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Arrestato
Nasconde il "bottino" ma viene scoperto, e così il ladro aggredisce l'addetto alla vigilanza
Nel giro di pochi minuti sono arrivati i carabinieri.
Il pomeriggio di sabato del 3 aprile 2021, i militari della Sezione Radiomobile di Bassano del Grappa (vi) hanno arrestato un giovane A. E. Y. 25enne, originario del Marocco, residente a Pieve del Grappa (TV), per tentata rapina impropria, avvenuta all’interno dell’ipermercato “Interspar” presente nel centro commerciale “Grifone” di Bassano del Grappa.
Nasconde il "bottino" ma viene scoperto
Attorno alle ore 13.30, il giovane, dopo aver prelevato un cavetto USB, si è nascosto fra i corridoi del supermercato e, dopo aver strappato la relativa confezione a cui era applicato il sistema antitaccheggio, l’ha gettata sotto agli scaffali e così si è diretto verso l’uscita nascondendo nella tasca dei pantaloni il solo cavetto sottratto.
A questo punto l’addetto alla vigilanza, che aveva notato i movimenti sospetti del ragazzo, lo ha raggiunto invitandolo a fermarsi e attendere l’arrivo dei carabinieri per un controllo.
Il giovane, anziché rispettare l’invito legittimo rivolto dall’addetto all’antitaccheggio, ha iniziato a spintonarlo, tentando più volte di darsi alla fuga. La scena è stata notata da un altro dipendente del centro commerciale e grazie al suo contributo è stato possibile tenere fermo l’esagitato giovane.
Il ladro aggredisce l'addetto alla vigilanza
Nel giro di pochi minuti sono arrivati i carabinieri. Il cavetto asportato è stato così recuperato e restituito al direttore del supermercato.
La tempestiva chiamata al 112 e l’immediato intervento dei militari ha consentito di arrestare il giovane e condurlo presso gli uffici della Compagnia CC di Bassano del Grappa.
Su disposizione del Pubblico Ministero dott.ssa Serena Chimichi, l’arrestato è stato associato presso la Casa Circondariale di Vicenza al termine delle formalità di rito, in attesa dell’udienza dibattimentale di convalida fissata innanzi al Tribunale di Vicenza.
Questa mattina il giudice, dott.ssa Amedoro ha convalidato l’arresto e rimesso in libertà il detenuto.
