Muore la bimba travolta a Creazzo: i genitori autorizzano la donazione degli organi

Lea Stevanović, la bambina travolta da un Suv domenica 16 febbraio scorso è morta ieri 19 febbraio 2025 all'Ospedale San Bortolo dove era ricoverata nel Reparto di Terapia Intensiva Pediatrica.

Troppo gravi le ferite causate dall'auto che, scavacando il marciapiedi di viale Italia l'ha investita mentre lei con un fratellino, solo contuso ad una mano, ed il genitore, stazionavano nel parcheggio dove l'auto è piombata.

La bambina

Lea, di origine serba, aveva 10 anni e frequentava la 4^ classe elementare della Scuola "Anna Frank" di Altavilla Vicentina (VI).

A quell'età non può essere diversamente, né le nostre sono parole di circostanza, ma proprio le insegnanti della scuola ne confermano l'indole socievole e la ricordano come una alunna sempre sorridente.

Donati gli organi

I genitori, anticipavamo già ieri sera, hanno dato il consenso per la donazione degli organi ed hanno chiesto ai suoi compagni di scuola di non dimenticarla, mentre tocca a Cinzia Maraschin, la maestra, spiegare ai compagni di classe il senso della tragedia che li ha profondamente turbati.

Anche Carmela Maresca, sindaco di Creazzo, a conoscenza dell'accaduto ha espresso la solidarietà dei compaesani  e confidato di aver sperato che la bambina potesse sopravvivere, e da parte dell'Amministrazione comunale ha mandato un omaggio floreale sul luogo dell'incidente.

L'investitore

Alla guida della Hyundai Tucson che ha causato la tragedia, un 50enne vicentino che, come già riferito, è risultato positivo all'alcoltest che avrebbe rilevato un alto tasso alcolemico. Ora è la Procura della Repubblica di Vicenza ad indagare per omicidio stradale.