Morte di Giulia Rigon, sul posto il Ris di Parma
A fare luce su quanto accaduto saranno i rilievi effettuati dai Carabinieri e l'esito dell'esame autoptico
Gli inquirenti cercano risposte. Ma per averle, il passaggio obbligato, è senza alcun dubbio l'autopsia. Da qui sono attese novità sulla morte di Giulia Rigon, la 31enne trovata senza vita a Bassano domenica.
Morte di Giulia Rigon, sul posto il Ris di Parma
A dare l'allarme, lo ricordiamo, era stato il fidanzato che si trovava con lei. Interrogato per dieci ore dai militari dell'Arma, è indagato a piede libero. L'accusa a suo carico è pesantissima: omicidio aggravato. Domani mattina verrà incaricato il medico legale, per i primi risultati si dovrà attendere il primo pomeriggio.
Il fidanzato ha negato ogni responsabilità e sostiene che la ragazza sia caduta accidentalmente dopo un litigio. Le ferite alla testa e le altre lesioni, sarebbero da ricondurre, a suo dire, al tentativo di spostarla dentro il camper dopo che era rovinata a terra. Tracce di sangue, comunica la Procura, sono state rinvenute sia all'interno del mezzo che nell'area esterna, anche vicino ai gradini di accesso.
Ed è per questo motivo che sono stati chiamati gli uomini del Ris di Parma, che eseguiranno accertamenti. L'indagato è ospite di una parrocchia nel bassanese.