A Schio

Mette online l'annuncio di un appartamento in affitto, ma è una truffa e spilla alle vittime 6mila euro

I Carabinieri sono però riusciti a individuare il truffatore: si tratta di un 45enne residente nella città scledense

Mette online l'annuncio di un appartamento in affitto, ma è una truffa e spilla alle vittime 6mila euro
Pubblicato:
Aggiornato:

I Carabinieri della Stazione di Schio, nel corso di una attività investigativa, hanno denunciato per truffa aggravata continuata, un cittadino 45enne residente nella città scledense.

Si intasca 6mila euro con la truffa del falso appartamento in affitto

Nello scorso mese di febbraio, a distanza di pochi giorni, due persone hanno denunciato ai carabinieri di essere state vittime di una truffa.

Dalla ricostruzione dei fatti è emerso che, dopo aver visto un annuncio online dell’affitto di un appartamento a Schio, le vittime hanno preso contatti con il presunto locatore, il quale, dopo aver fissato un appuntamento, ha fatto loro visionare l’immobile, di proprietà però di una terza persona risultata estranea ai fatti.

Interessate all'alloggio, le vittime hanno quindi versato la caparra confirmatoria, ognuno di circa 3.000 euro, ignari del fatto che, ricevuti i soldi, il 45enne si sarebbe reso irreperibile.

Le immediate indagini svolte dai militari hanno consentito di identificare l’autore della truffa, il quale veniva denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Vicenza.

I consigli dei Carabinieri per non cascare nella truffa dei finti affitti

Le truffe dei finti affitti sono molto diffuse sulla rete. I consigli:

  • non comunicare mai i tuoi dati personali o altre informazioni sensibili;
  • per capire se dietro un annuncio immobiliare si nasconde una truffa è utile considerare l’importo del canone che viene richiesto per l’affitto. Verifica se, in base alla grandezza dell’immobile e alle sue condizioni, viene chiesta una cifra particolarmente allettante. È consigliabile anche fare un confronto con altri immobili simili che vengono offerti in affitto nella stessa zona.
  • diffida di chi al telefono ti chiede il numero di conto corrente, carta di credito, carta ricaricabile oppure altre informazioni relative ai tuoi dati personali;
  • diffidate sempre delle proposte con un prezzo eccessivamente basso rispetto a quello di mercato;
  • non inviare soldi in anticipo, fissa prima un incontro di persona con l'inserzionista sia per visionare insieme l'immobile e sia per verificare la documentazione comprovante la titolarità dell’immobile oggetto della trattativa. Spesso il truffatore declina tale richiesta affermando di trovarsi all'estero o di essere impossibilitato a presentarsi all'appuntamento;
  • diffida di chi propone pagamenti tramite carte prepagate, vaglia o servizi di trasferimento di denaro: bisogna sempre ricorrere a pagamenti tracciabili.
Seguici sui nostri canali