Marostica, ultimato il piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche
L’assessore Renato Bertolin: “Adesso si può procedere alla richiesta di finanziamenti. La priorità sono le scuole del capoluogo”.
Marostica, ultimato il piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche
Dopo sei mesi di lavoro e sopralluoghi a 36 edifici pubblici e 15 percorsi pedonali, il Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche( PEBA), finanziato per la metà da un contributo regionale di 15mila euro (D.R. n. 79/2018), è pronto. Ora il Comune potrà accedere, anche per stralci, ai diversi finanziamenti dedicati al superamento degli elementi costruttivi che impediscono gli spostamenti o la fruizione dei servizi per le persone con limitata capacità motoria o sensoriale.
Il commento dell'assessore Renato Bertolin
“Uno strumento fondamentale che non esisteva” - commenta l’assessore al sociale Renato Bertolin - “che ha permesso di fotografare la realtà delle barriere architettoniche del territorio comunale, grazie prima alle segnalazioni dei cittadini arrivate attraverso un questionario e poi attraverso uno studio dettagliato a cura di un esperto in materia, l’architetto Davide Baggio, al quale abbiamo affidato l’incarico, che ha eseguito il check up di tutti i fabbricati comunali, individuando i possibili interventi in materia di accessibilità. Il piano, nella sua completezza, prevede interventi per 1.100.000 euro, ma sarà possibile procedere per stralci. La nostra priorità saranno infatti le scuole, soprattutto gli istituti del capoluogo, dove si sono rilevate le maggiori criticità. È infatti necessario migliorare, prima possibile, la fruibilità e la qualità degli spazi didattici per le persone diversamente abili ma non solo. Per il resto, le strutture nella maggior parte dei casi esistono, anche per chiare indicazioni normative, ma non sono adeguate. Il lavoro da fare è tanto”.