Marocchino 63enne violento fermato in aeroporto: maltrattava e minacciava di morte la moglie e le figlie
Erano costrette a condurre un’esistenza umiliante, priva dei normali momenti di condivisione della vita familiare...

Nella giornata di ieri, personale della Polizia di Stato, traeva in arresto, in esecuzione dell’Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere B.S. 63enne con cittadinanza marocchina, residente a Vicenza.
Marocchino 63enne violento fermato in aeroporto
L’arresto avveniva presso lo scalo aereo di Treviso al rientro nel territorio nazionale dell’indagato dopo un periodo trascorso presso il paese nativo.
L’Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere veniva emessa a carico del soggetto, autore di maltrattamenti nei confronti della moglie e delle figlie ancora conviventi le quali venivano costrette a condurre un’esistenza umiliante, priva dei normali momenti di condivisione della vita familiare, sottoposte a maltrattamenti psicologici e sottoposte a reiterate minacce di morte.
Maltrattava e minacciava di morte la moglie e le figlie
L’attività di indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Vicenza, permetteva di far emergere la gravità della situazione e della veridicità della stessa, tanto da permettere l’emissione della misura cautelare personale che veniva eseguita nella giornata di ieri.
“Si rappresenta che per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza delle persone sottoposte ad indagine in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna o forme analoghe”.