“Mamma dammi i soldi, vado a prostitute!”: lei vende il trattore per placare le minacce
Il giudice ha condannato l’uomo a due anni, tre mesi e venti giorni di reclusione.
Non si placavano le minacce del figlio che pretendeva soldi dalla madre per andare a prostitute.
“Mamma dammi i soldi, vado a prostitute!”
Pretendeva sempre soldi e non mancavano anche le minacce per riuscire a ottenerli. Una donna anziana, di quasi 80 anni, per riuscire a placare le minacce del figlio disoccupato che pretendeva continuamente denaro, per poter andare a prostitute, si era vista costretta a vendere il trattore.
L'uomo stesso ha spiegato di avere una sorta di “dipendenza psicologica” dal sesso e di aver assolutamente bisogno dei soldi per avere i rapporti sessuali.
L'uomo, 48enne di Valdagno, pretendeva dall’anziana madre ingenti somme di denaro per poter pagare i rapporti sessuali con le prostitute. Nel tempo poi aveva approfondito la conoscenza con una di loro ed era anche convinto che fosse la sua fidanzata. Ed è proprio per poter andare a vivere con lei in Romania che a fine maggio di tre anni fa, aveva preteso dalla mamma 2mila euro. In questo caso la donna, intimorita dalle pressanti minacce del figlio, li aveva chiesti in prestito a un vicino, fingendo che la somma di denaro servisse per pagare una costosa operazione in Romania al figlio.
Il giudice ha condannato l’uomo a due anni, tre mesi e venti giorni di reclusione, ritenendolo colpevole di maltrattamenti in famiglia e estorsione ai danni dell’anziana madre.