Malo, sequestrata discarica abusiva di pneumatici: segnalati due fratelli titolari dell’azienda agricola
I militari hanno notato che all’interno del terreno agricolo, adibito anche al pascolo di capi di bestiame, erano accatastati centinaia di pneumatici.
Militari in forza alla Compagnia di Schio, nel corso di una perlustrazione aerea della circoscrizione di servizio, eseguita con l’ausilio di personale della Sezione Aerea di Venezia, hanno notato che all’interno del citato terreno agricolo, sito in Malo, adibito anche al pascolo di capi di bestiame ed esteso circa 1.000 metri quadri, erano accatastati centinaia di pneumatici, a diretto contatto con il terreno, esposti alle acque meteoriche e all’azione del vento, classificabili nell’apposito elenco europeo quali rifiuti speciali.
Malo, sequestrata discarica abusiva di pneumatici
Una pattuglia del Reparto ha dunque eseguito un accesso presso il terreno, ricostruendo come lo stesso fosse riconducibile ad un’azienda agricola gestita da due fratelli, di cui uno proprietario dell’area, e che i soci non fossero destinatari di alcuna Autorizzazione Integrata Ambientale, obbligatoria ai sensi dell’art. 208 del D.Lgs. 152/2006 (Testo Unico Ambiente).
I militari hanno eseguito il sequestro probatorio d’urgenza del terreno ai sensi dell’art. 354, comma 2, del codice di procedura penale, mentre i soci dell’azienda agricola sono stati segnalati alla Procura di Vicenza per attività di gestione di rifiuti speciali non autorizzata (art. 256, comma 1, lettera a), del Testo Unico).
L’A.G. vicentina ha convalidato la misura eseguita d’urgenza dai militari scledensi. In particolare, la Procura berica, rilevando il rischio di contaminazione del suolo e dell’aria e condividendo le ipotesi investigative, ha richiesto e ottenuto dal locale Tribunale apposito decreto di sequestro preventivo, che impone ai fratelli il vincolo di indisponibilità dell’area, impedendo la prosecuzione dell’illecito.