Lotta allo spaccio, a Schio beccato con dosi "da passeggio" e a Dueville scoperta la "casa della marijuna"

L'infallibile fiuto dell'unità cinofila di Torreglia in aiuto ai colleghi di Malo e Schio

Lotta allo spaccio, a Schio beccato con dosi "da passeggio" e a Dueville scoperta la "casa della marijuna"

Operazione antidroga dei Carabinieri. Due persone arrestate e due denunciate a piede libero. I carabinieri della Stazione di Schio e Malo hanno arrestato due persone per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e deferito in stato di libertà altre due persone.
Nell’ambito di una specifica attività antidroga condotta dai carabinieri della Stazione di Malo, la Procura della Repubblica di Vicenza, concordando con le risultanze investigative, ha emesso quattro decreti di perquisizione, a carico di altrettanti soggetti, finalizzati alla ricerca di sostanze stupefacenti.

Perquisizioni con il supporto dell'unità cinofila padovana di Torreglia

Nella serata del 2 marzo 2023, i carabinieri della Compagnia di Schio, con il supporto di unità cinofile del Nucleo Cinofili Carabinieri di Torreglia (PD) e del personale dei vari Comandi Stazione, davano corso a tre decreti di perquisizione domiciliare a carico dei tre giovani, nei comuni di Schio ed Isola Vicentina. Nella perquisizione di un'abitazione, a Schio zona Magrè eseguita dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia,  il fiuto infallibile dell’unità cinofila consentiva di rinvenire stupefacente e arrestare un cittadino cinese Z.Y. 32enne intercettato dai militari mentre usciva dalla propria abitazione con addosso 7 involucri cocaina nascosti all’interno del proprio giubbotto. La successiva perquisizione domiciliare eseguita dai militari con l’unità cinofila, consentiva il rinvenimento di ulteriori 27 involucri termosaldati, sempre contenenti cocaina, occultati all’interno di una camera.

Sequestrati 40 gr di cocaina, contanti e strumenti per confezionare le dosi

Complessivamente sono stati sequestrati 40 grammi di cocaina, la somma di € 2740 ritenuta provento dell’attività illecita, un bilancino di precisione digitale e materiale usualmente utilizzato per il confezionamento in dosi. L’attività di ricerca consentiva inoltre di rinvenire vari documenti di identità e tessere bancomat/carte di credito intestate a terze persone, alcune delle quali denunciate smarrite. Il rinvenimento dei documenti ha portato anche al deferimento del giovane per il reato di ricettazione. Condotto negli uffici del Comando Compagnia, dopo le operazioni di foto-segnalamento, lo spacciatore è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio e, a seguito dell’udienza di convalida da parte del Giudice per le Indagini preliminari del Tribunale di Vicenza, è stato messo agli arresti domiciliari.

A Isola Vicentina arrestato spacciatore: in casa cocaina e hashish

Nella medesima serata invece, a Isola Vicentina, i carabinieri della Stazione di Malo hanno effettuato due perquisizioni delegate a carico di altrettanti indagati conviventi trovando due bilancini di precisione digitale e n. 3 grinder contenenti residui di sostanza stupefacente del tipo marijuana, sottoposti a sequestro. Nelle prime ore del 13 marzo, dopo l’emissione da parte della Procura della Repubblica di Vicenza di un’ulteriore decreto di perquisizione finalizzato alla ricerca di sostanze stupefacenti, i carabinieri della Stazione di Malo sempre supportati dalle unità antidroga del Nucleo Cinofili Carabinieri di Torreglia, hanno  controllato l’abitazione di G.E. 45enne di Isola Vicentina, scovando 52 grammi di cocaina ed un panetto da 100 grammi di hashish. Al termine degli accertamenti, G.E. è stato quindi arrestato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e, a seguito dell’udienza di convalida dell’arresto, il Giudice per le indagini Preliminari del Tribunale di Vicenza applicava la misura cautelare dell’obbligo di dimora in Isola Vicentina e di presentazione quotidiana alla Stazione Carabinieri di Malo.

A Dueville "la casa della marijuna" in pieno centro

I militari della Tenenza Carabinieri di Dueville, tenevano d'occhio da febbraio un'appartamento in centro città.
I militari, dopo i dovuti approfondimenti sono entrati in azione dato che dall’appartamento, oggetto delle indagini, usciva un forte odore di sostanza stupefacente, tipo marijuana. Rintracciato il proprietario,  T.G.33 anni italiano già pregiudicato per identico reato, hanno proceduto con la perquisizione.

Nell’appartamento i carabinieri hanno trovato 300 grammi circa di marijuana stoccata in diversi vasi di vetro, pronta all’uso; una serra artigianale, alloccata in un bagno, completa di sistema di ventilazione, lampade per il riscaldamento ed essiccatoio e altre quattro piante nella serra. T.G. è stato pertanto dichiarato in arresto. La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vicenza, condividendo le risultanze investigative dei Carabinieri della Tenenza di Dueville, disponeva di sottoporre l’indagato agli arresti domiciliari in attesa dell’Udienza di Convalida avanti al Giudice per le Indagini Preliminari. Udienza al termine della quale il GIP ha disposto la prosecuzione della misura cautelare degli arresti domiciliari, in attesa del Processo.