A Vicenza

Litiga col fidanzato e se ne va dal bar: violentata sulla strada verso casa

E' successo nella notte tra il 22 e 23 dicembre scorso. Identificato l'autore della violenza sessuale: si tratta di un 25enne di origini guineane che ora è stato scortato nel carcere di Regina Coeli

Litiga col fidanzato e se ne va dal bar: violentata sulla strada verso casa
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Nella giornata di mercoledì 10 aprile 2024 gli agenti della Polizia di Vicenza, in collaborazione con il Commissariato "San Paolo" di Roma, hanno arrestato e portato in carcere un 25enne guineano, autore di una violenza sessuale, avvenuta lo scorso dicembre 2023, ai danni di una giovane donna. Si conclude un lungo percorso d'indagini.

(in copertina: immagine di repertorio)

La fine di una lunga serie di indagini

Un cittadino guineano di 25 anni è stato arrestato a Vicenza, accusato di violenza sessuale, a danni di una giovane donna, avvenuta nella notte tra il 22 e il 23 dicembre dell'anno scorso, nei pressi della pista ciclabile tra le scalinate di Monte Berico e l'Oasi Valletta del Silenzio.

In collaborazione con il Commissariato di Polizia "San Paolo" di Roma, è stato tratto in arresto, a seguito dell'Ordinanza di custodia in carcere emessa dall'Autorità Giudiziaria di Vicenza.

La violenza subita

Nella notte tra il 22 e il 23 dicembre 2023, gli agenti della Polizia intervenivano, su richiesta del personale medico, presso il Pronto Soccorso dell'ospedale San Bortolo, a seguito dell'allarme lanciato dalla vittima.

Secondo quanto riferito alle forze di Polizia la ragazza, prima che avvenisse il fatto, aveva litigato con il compagno.

Una volta allontanatasi dal locale dove si trovava, la ragazza è stata inseguita e poi aggredita, il guineiano l'ha costretta a un rapporto sessuale contro la sua volontà.

Nonostante i tentativi della ragazza di darsi alla fuga, è stata immobilizzata e condotta in un luogo appartato, dove il ragazzo ha continuato a violentarla. Grazie a un momento di distrazione, la giovane è riuscita a fuggire, allertando i familiari, che l'hanno portata immediatamente al Pronto Soccorso.

La testimonianza della vittima

La ricostruzione dei fatti tramite le dichiarazioni della vittima ha permesso agli agenti di raccogliere dettagli fondamentali, per il riconoscimento dell'aggressore. In particolare, la descrizione degli abiti indossati dall'uomo, nonché la descrizione esatta del luogo in cui è avvenuto lo stupro, ha permesso agli agenti di individuare il responsabile, di seguito portato in Questura.

Gli abiti indossati dal 25enne - inusuali, in quanto erano principalmente estivi - , i riscontri legati al profilo genetico del sospetto, e il ritrovamento di un effetto personale della vittima proprio nel luogo dell'accaduto, hanno contribuito a consolidare l'insieme di indizi che ha portato al provvedimento del Tribunale.

L'arresto del responsabile

L'uomo, nei giorni precedenti all'aggressione, era già stato indagato per aver aggredito alcuni sanitari del personale Suem di Vicenza, all'interno del piazzale della sede del 118. In seguito, si era introdotto in un'abitazione privata nel centro cittadino.

Scoperto dai proprietari dell'abitazione, ha cercato di opporre resistenza agli Agenti intervenuti. Di conseguenza, era stato allontanato dal territorio nazionale, e accompagnato presso il CPR di Ponte Galeria (Roma), dove è stato intercettato dagli Agenti del Commissariato "San Paolo" di Roma. Da lì, è stato poi condotto al carcere di Regina Coeli.

 

 

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