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Le prime parole di Padre Christian dopo l'attentato: "Perdono chi mi ha sparato"

E' tra i più giovani vescovi voluti da Papa Francesco e l'ordinazione è prevista il 23 maggio. E proprio il Pontefice, nelle ore successive all'agguato, ha pregato per lui.

Le prime parole di Padre Christian dopo l'attentato: "Perdono chi mi ha sparato"
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"Perdono chi mi ha sparato". Sono queste le prime parole pronunciate dal più giovane vescovo voluto da Papa Francesco per la diocesi di Rumbek in Sud Sudan, dopo l'agguato subito l'altra notte.

Le prime parole di Padre Christian dopo l'attentato: "Perdono chi mi ha sparato"

"Perdono chi mi ha sparato", sono state le prime parole di padre Christian Carlassare, la cui ordinazione a vescovo è prevista per il prossimo 23 maggio, dopo l'attentato subito la scorsa notte in Sud Sudan nella sua abitazione. Il missionario ha quindi invitato alla preghiera non per lui, "ma per la gente di Rumbek - ha detto - che soffre più di me".

Padre Christian, come riporta il sito di informazione vaticana Vatican News, "è il vescovo italiano più giovane al mondo, posto alla guida di una diocesi che fu anche di un altro missionario comboniano, padre Cesare Mazzolari, morto nel 2011, pochi giorni prima della dichiarazione di indipendenza del Sud Sudan, da quel momento la diocesi di Rumbek era rimasta sede vacante".

L'agguato a Rumbek

Nella notte del 25 aprile 2021 — trenta minuti dopo la mezzanotte — fanno irruzione nella sua canonica due uomini armati che prima picchiano il presule, insieme ad una suora che era con lui, e poi gli sparano quattro colpi di arma da fuoco raggiungendolo alle gambe. Ferito, in condizioni non gravi, il missionario viene prima ricoverato nell'ospedale cittadino di Rumbek, successivamente trasferito in quello della capitale Giuba e infine a Nairobi. In seguito all'agguato la polizia arresta 24 persone. Oscuro il movente del ferimento.

Qualche info su Padre Christian

Fonte Wikipedia

Dopo aver ottenuto la maturità, segue un corso di orientamento presso il seminario dei missionari comboniani del Cuore di Gesù a Thiene. Frequenta gli studi filosofici alla Facoltà teologica dell'Italia centrale di Firenze e svolge il noviziato a Venegono Superiore. A Roma ottiene il baccalaureato in teologia presso la Pontificia Università Gregoriana, nel 2003, e quello in missiologia presso la Pontificia università urbaniana, nel 2004.

Il 19 dicembre 2003 emette la professione solenne dei voti a Roma. Il 4 settembre 2004 è ordinato presbitero a Verona.

Dopo l'ordinazione frequenta un corso di lingua inglese e si reca in Sudan del Sud per imparare la lingua nuer presso la parrocchia della Santissima Trinità, nello stato di Fangak. In seguito è vicario parrocchiale, dal 2006 al 2007, e poi parroco della stessa parrocchia nello stato di Jonglei, dal 2007 al 2016.

Nella sua congregazione è membro del segretariato dell'animazione vocazionale e della formazione di base, dal 2011 al 2019; consigliere provinciale per il Sudan del Sud, dal 2012 al 2019; segretario del consiglio provinciale, dal 2014 al 2016; vice-provinciale in Sudan del Sud, dal 2017 al 2019; promotore delle vocazioni e direttore del corso di orientamento (pre-postulandato) a Moroyok, nei pressi di Giuba, dal 2017 al 2020.

Il 1º giugno 2020 è nominato, ad triennium, vicario generale della diocesi di Malakal dal vescovo Stephen Nyodho Ador Majwok.

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