Lavoro in nero a Sandrigo, sospesi tre locali durante un evento pubblico
Scoperti otto lavoratori irregolari in un fondo agricolo. Scattano sanzioni e chiusure temporanee
In un’operazione intensificata durante la stagione estiva, a Sandrigo i militari della Guardia di Finanza di Vicenza hanno individuato 8 lavoratori impiegati "in nero" durante un controllo all'interno di un fondo agricolo (in copertina: immagine di repertorio).
Sospese tre attività
L’evento, ampiamente pubblicizzato sui social media, prevedeva la somministrazione di cibo e bevande e intrattenimento musicale con un disc jockey. A seguito delle verifiche, l'Ispettorato del Lavoro di Vicenza ha disposto la sospensione delle attività per le tre unità produttive coinvolte, poiché l’impiego di personale non dichiarato superava il limite consentito del 10%. Tale sospensione rimarrà in vigore fino a quando non saranno regolarizzate le posizioni lavorative.
A questo, si aggiungono altre irregolarità trovate in un registratore di cassa, non conforme alle normative vigenti, in quanto non telematico. Pertanto, non essendo idoneo a memorizzare e trasmettere telematicamente i corrispettivi incassati, ha portato a ulteriori sanzioni per un importo compreso tra 1.000 e 4.000 euro.
Altra operazioni di controllo
Oltre a Sandrigo, i militari della Guardia di Finanza hanno eseguito dei controlli in altri Comuni del Vicentino. A Breganze, infatti, le Fiamme Gialle hanno scoperto un altro lavoratore in nero presso uno stand allestito durante un evento pubblico. Anche in questo caso, l’attività imprenditoriale è stata temporaneamente sospesa, salvo poi essere riaperta dopo la regolarizzazione del dipendente.
Infine, i militari hanno effettuato controlli in sei bar situati nei comuni di Zugliano, Sandrigo, Caltrano, Carrè e Villaverla, riscontrando violazioni nell’utilizzo di 20 videoslot funzionanti in orari non consentiti dalla normativa regionale. Le sanzioni complessive per queste irregolarità ammontano a 10.000 euro.