La devastazione dopo l'incendio: lo scheletro della "Isello Vernici"

Dopo le fiamme violente di ieri, l'azienda di Brendola è irriconoscibile.

La devastazione dopo l'incendio: lo scheletro della "Isello Vernici"
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La devastazione dopo l'incendio: lo scheletro della "Isello Vernici"

Un incendio di vaste dimensioni è quello che si è verificato ieri, lunedì 1 luglio, in via Orna a Brendola, dove l’azienda “Isello Vernici” ha preso fuoco. La colonna di fumo nero era visibile a chilometri di distanza e le fiamme alte hanno consumato lo stabile.  I vigili del fuoco, con le squadre di Vicenza, Lonigo, Arzignano, Verona, Padova, Treviso, Rovigo e Venezia hanno lavorato senza sosta per spegnere le fiamme. La situazione è stata stabilizzata verso le 15.30, anche se ha continuato a bruciare per diverso tempo. Sul posto anche il nucleo NBCR (nucleare biologico chimico radiologico) dei vigili del fuoco di Mestre.

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Aggiornamento

Proseguono le operazioni dei vigili del fuoco di completo spegnimento degli ultimi focolai dell’incendio divampato ieri intorno alle 13 presso l’Isello Vernici di Brendola.  Durante la notte sono stati impegnati  43 vigili del fuoco  con 15 automezzi, che hanno continuato lo spegnimento del rogo. L’incendio ha coinvolto i capannoni dell’azienda per una lunghezza lineare  di oltre 250 metri e una larghezza di circa 40 metri, racchiusi tra la provinciale SP 500 e l’autostrada A4. Nel momento di massimo sforzo operativo sul posto sono stati presenti 70 operatori e 25 automezzi provenienti da tutti i comandi della regione. Nel pomeriggio il dispositivo di soccorso verrà rimodulato e riposizionato. Al momento la strada SP 500 rimane tuttora chiusa.

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