Bassano del Grappa

Intossicato dal botulino dopo aver mangiato una zuppa di farro scaduta

Il 40enne, dopo essere stato ricoverato in rianimazione, ora è fuori pericolo. 

Intossicato dal botulino dopo aver mangiato una zuppa di farro scaduta
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Un uomo di 40 anni intossicato dal botulino dopo aver mangiato una zuppa mal conservata: è successo a Bassano del Grappa.

Intossicato dal botulino

Un uomo di 40 anni, di Bassano del Grappa, è stato ricoverato in rianimazione per botulismo alimentare. Secondo quanto ricostruito, i sintomi con alterazioni gastroenteriche e neurologiche, sono comparsi circa 72 ore dopo aver consumato una zuppa di farro.  Attualmente le sue condizioni sono in miglioramento e non sarebbe più in pericolo di vita.

La zuppa mal conservata

A scatenare l'intossicazione è stata una zuppa di farro di produzione industriale mal conservata. Ossia tenuta a temperatura ambiente per giorni, anzichè in frigorifero come indicato sulla confezione e consumata dopo la data di scadenza. Fortunatamente, il sapore amaro percepito dal 40enne ne ha limitato il consumo e la quantità di tossina ingerita non è quindi risultata fatale.

Cos’è il botulismo?

Il botulismo è una grave intossicazione causata dalle tossine prodotte dal batterio Clostridium botulinum; con il termine “botulino” si definisce il microrganismo responsabile dell’intossicazione. Il botulismo si presenta sotto varie forme: alimentare, infantile, da ferita, negli adulti. È una malattia grave che può avere delle conseguenze mortali, come paralisi respiratoria e asfissia. Per questo è necessario intervenire rapidamente, anche se i sintomi nella sua fase iniziale sono spesso simili a quelli di disturbi meno gravi, come una gastroenterite.

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