Informagiovani, una fucina di proposte per i giovani e i "teen"

Informagiovani, una fucina di proposte per i giovani e i "teen".

Corsi foto e video

Lo sportello Informagiovani al Faber Box promuove, in collaborazione con Diskos Schio, scuola di grafica, comunicazione e digital design, due corsi “Scatto Ergo Sum” e “Youtube or not youtube” dedicati rispettivamente alla fotografia e ai video.

I corsi, della durata di 8 lezioni di 2 ore ciascuna, si terranno presso gli spazi del 4° piano del Faber Box, dalle 14 alle 16:

quello di fotografia avrà luogo per otto martedì a partire dal 18 febbraio
quello video per 8 mercoledì a partire dal 19 febbraio.

Le due opportunità formative, presiedute da esperti in materia, sono rivolte esclusivamente agli under 30, in particolare agli studenti delle Scuole medie Superiori.

Gli interessati possono iscriversi compilando il modulo on line disponibile su www.faberbox.it entro venerdì 14 febbraio 2020. E' previsto un costo di partecipazione di 15 euro.

Per informazioni: 0445 691249 oppure informagiovani@comune.schio.vi.it

Exchange Box

Dal 13 febbraio presso il Faber Box l’Informagiovani propone Exchange Box, un metodo informale di apprendimento delle lingue, attraverso lo scambio della propria conoscenza di una lingua (o di una materia, come la matematica) con un’altra persona, che permette al tempo stesso a giovani di altri paesi di migliorare il loro italiano.

I giovani di età compresa fra i 16 e i 30 anni, interessati a migliorare la loro conoscenza di una lingua straniera, potranno iscriversi attraverso il modulo on line http://bit.ly/exchangebox, oppure mandando una mail a informagiovani@comune.schio.vi.it.

I posti sono limitati

Informazioni disponibili anche sulle pagine Facebook e Instagram di Informagiovani Schio oppure telefonando 0445 69 12 49

Gli orari verranno decisi in base alle iscrizioni e alla disponibilità finale dei partecipanti.

“Sono proposte che cercando di rispondere agli interessi dei giovani, promuovono contenuti educativi” commenta Barbara Corzato assessore ai giovani. “Tutti i corsi tengono infatti conto e invitano ad analizzare “cosa” comunichiamo ma soprattutto di “come” lo facciamo”.