Incendio all'impianto di trattamento rifiuti di Sandrigo, il Comune: "Tenete chiuse porte e finestre"
Fortunatamente, nessuna persona è rimasta ferita nell'incendio. Al vaglio dei tecnici dei pompieri le cause dell’incendio
Nella sera di ieri, martedì 11 giugno 2024, i vigili del fuoco sono intervenuti a Sandrigo, per un incendio divampato in un'azienda di trattamento rifiuti.
Incendio a Sandrigo
Un grande incendio è divampato verso le ore 18.30 di ieri, 11 giugno, a Sandrigo, in un'azienda di trattamento rifiuti in Via della Repubblica.
L'incendio si sarebbe sviluppato all'interno di un capannone, di circa 1400 mq, dove all'interno si trovavano diversi rifiuti da trattare.
Di seguito, un video pubblicato su Facebook, da un cittadino nel gruppo "Sei di Sandrigo Se...":
Il Comune: "Tenete chiuse porte e finestre"
A segnalare l'incendio è anche il Comune di Sandrigo, invitando la cittadinanza a tenere chiuse porte e finestre, negli edifici che si trovano nelle vicinanze.
"Si avvisa la cittadinanza che l’incendio scoppiato ieri pomeriggio in Viale della Repubblica 28 a Sandrigo, all’interno del capannone di proprietà di SAVI Servizi, è stato domato grazie all’intervento tempestivo dei VVF.
Continuano le operazioni di smassamento del materiale all’esterno del sito che potrebbe causare lo sprigionarsi di ulteriori colonne di fumo.
I primi rilievi eseguiti da Arpav per la misurazione della qualità dell’aria non destano particolare preoccupazione.
Si consiglia comunque di non avvicinarsi alla zona e di indossare mascherine FFP2 per chi transita nei pressi del sito interessato dall’incendio.
Al momento si raccomanda in via precauzionale di non raccogliere prodotti dagli orti privati posti nelle vicinanze della zona artigianale/industriale di Sandrigo fino all’esito dei rilievi sulla qualità dell’aria tutt’ora in corso.
Si consiglia inoltre di tenere chiuse porte e finestre dei fabbricati posti nelle vicinanze del sito interessato dall’incendio."
L'intervento dei pompieri
In arrivo da Bassano, Vicenza, e Padova, i vigili del fuoco, insieme a dei volontari di Thiene, sono riusciti a circoscrivere le fiamme, evitando che tutto il capannone venisse coinvolto nell'incendio.
Per l'operazione di messa in sicurezza, i pompieri sono arrivati con tre autopompe, tre autobotti, l'autoscala, con 22 operatori.