Il sindaco di Pozzoleone annulla la Fiera e lo insultano sui social: "Al palo in piazza lapidato"

Il sindaco di Pozzoleone, Edoardo Tomasetto , ha deciso di annullare la “Fiera di San Valentino” ma non tutti hanno preso bene la notizia.

Il sindaco di Pozzoleone annulla la Fiera e lo insultano sui social

A causa della pandemia, il sindaco di Pozzoleone, Edoardo Tomasetto, ha deciso di annullare la “Fiera di San Valentino”. La decisione era stata resa nota anche attraverso i social dal suo profilo Facebook dove aveva pubblicato a inizio gennaio la lettera che spiegava le motivazioni ai concittadini:

“Con delibera di Giunta del 30 Dicembre 2021 abbiamo annullato la Fiera di San Valentino (edizione 2022) secondo le consuete modalità. Purtroppo negli ultimi giorni l’andamento dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 registra un peggioramento della situazione, con crescente numero di nuovi contagi, occupazione posti letto e terapie intensive.
Alla data odierna, a livello normativo, si registra tra l’altro la proroga dello stato di emergenza fino al 31 marzo ed il divieto di eventi che implichino assembramenti in spazi aperti (articolo 6, D.L. 221/2021) fino al 31 gennaio.
Ad oggi non è prevedibile per il mese di febbraio una situazione che possa consentire lo svolgimento in condizioni di sicurezza della manifestazione, secondo le consuete modalità in presenza. Troppo alto sarebbe infatti il rischio per la sicurezza dei cittadini di Pozzoleone, in molti casi impegnati nell’ambito delle associazioni locali e/o comunque nell’organizzazione e nella gestione della manifestazione.
È responsabilità dell’Amministrazione Comunale in primo luogo garantire la sicurezza dei cittadini e pertanto, a malincuore, è stato deciso l’annullamento della FIERA DI SAN VALENTINO (edizione 2022), secondo la consueta modalità di svolgimento in presenza nel mese di febbraio.
Ho tuttavia convocato una riunione con i rappresentanti delle locali organizzazioni economiche ed associazioni per valutare la possibilità di RIPROGRAMMARE l’evento in un diverso periodo dell’anno (ipotizzo maggio)”.

“Al palo in piazza lapidato”

Non tutti hanno preso di buon grado la notizia però e sono numerosi i messaggi di insulto rivolti verso il primo cittadino. Ed è proprio il sindaco a rendere nota la cosa scrivendo:

“Qualcuno desidera lapidarmi in piazza
Ho scoperto poco fa che, oggi, su un gruppo Facebook di Fiere/Sagre c’è qualcuno che mi ha augurato di 'essere messo al palo e lapidato in piazza' per aver annullato la Fiera di San Valentino.
Qualcun altro che sostiene 'bisogna fargli male...senza tante parole'.
Qualche altra che mi da del 'c******e' gratuitamente.
Per non parlare degli insulti che il solito giostraio, insoddisfatto dal non poter venire al Lunapark quest’anno, mi riserva oltre ad una rielaborazione del tutto personale sulle mie scelte.
È la prima volta che mi capita di dover subire minacce ed insulti di questo tipo, che hanno chiaramente superato il valico dell’accettabile.
La Fiera l’abbiamo annullata in un momento in cui i contagi erano all’apice di comune accordo con i rappresentanti della associazioni comunali, per la sicurezza di tutti, non sottoponendo i volontari ad inutili rischi.
Sono convinto della scelta fatta calata nel periodo che stiamo vivendo. Riprenderei la stessa decisione nonostante gli insulti e le minacce, a tutela di Pozzoleone e dei pozzoleonesi!
Sono altresì fiducioso rispetto al futuro, augurandomi l’anno prossimo di poter organizzare una fiera spettacolare e con la massima condivisione di tutti i nostri fantastici volontari impegnati nella gestione ed organizzazione della stessa!”.