Il pistolero di Marano si è suicidato in carcere dopo aver ucciso l'anziano rivale
Si trovava dietro le sbarre dopo aver confessato.
Aveva litigato violentemente con il vicino di casa 67enne e, secondo la ricostruzione dei Carabinieri, dopo aver imbracciato un fucile che si era costruito da solo, aveva fatto fuoco. L'uomo, Mario Valter Testolin, era morto sul colpo. Ora un'altra notizia agghiacciante: il presunto killer si è tolto la vita in carcere
Il pistolero di Marano si è suicidato in carcere dopo aver ucciso l'anziano rivale
Il presunto killer, quindi, era stato fermato come indiziato di delitto e interrogato a lungo. Nel corso dell'interrogatorio aveva confessato l'omicidio ed era stato trasferito al carcere San Pio X.
Aveva confessato
Ma pochi minuti fa è trapelata una terribile notizia: il presunto killer, il 53enne Gelindo Renato Grisotto si è tolto la vita nella casa circondariale di Vicenza.
Indagano i Carabinieri
Per comprendere i dettagli di quanto accaduto, riferisce Ansa, i Carabinieri del Nucleo investigativo di Vicenza hanno effettuato un sopralluogo. Al momento, quindi, non è stato ancora chiarito come l'uomo si sia tolto la vita.