Il "9Summerbeach" fa il pieno di gente e solidarietà

"L’anno scorso i numeri sono stati importanti, ma quest’anno li abbiamo di gran lunga superati".

Il "9Summerbeach" fa il pieno di gente e solidarietà
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Il "9Summerbeach" fa il pieno di gente e solidarietà

Si è concluso anche quest’anno il 9 Summer Beach, l’appuntamento dell’estate novese. Sport, musica, buon cibo, solidarietà e rispetto per l’ambiente sono solo alcuni dei tasselli che hanno composto il mosaico di questo importante evento.

«Non ci aspettavamo così tanta gente – commenta Domenico Bertazzo, del gruppo organizzatori – l’anno scorso i numeri sono stati importanti, ma quest’anno li abbiamo di gran lunga superati. A riscuotere in assoluto più successo è stata la serata “Asbronzatissimi”: c’era un mare di persone e la cosa bella è che hanno partecipato giovani, meno giovani, famiglie, insomma, un pubblico davvero eterogeneo. Ad ogni modo, tutte le serate sono andate molto bene. Ad aprire le danze, giovedì 4 luglio, è stata una band, i “Novaluna”: facevano cover e hanno spaziato dai successi degli 883 a quelli di Gigi D’Agostino, facendo ballare un po’ tutti. Se nelle scorse edizioni la serata di apertura è stata quella meno partecipata, quest’anno l’esordio è stato un successo. Il sabato è andata in scena la sfilata dei negozi di Nove e del circondario, che è stata una cosa pazzesca. Hanno partecipato undici attività commerciali, che hanno proposto differenti articoli, dagli abiti da sposa agli occhiali, dagli articoli sportivi alle scarpe. Ci hanno fatto tutti i complimenti, perché, al di là della bellezza della sfilata in sé, in quest’edizione avevamo un mega led wall sul palco, su cui passavano immagini di presentazione dei negozi ed anche questo ha coinvolto molto il pubblico.

La domenica è stata dedicata alle premiazioni, alla presenza del sindaco Raffaella Campagnolo, seguite da dj set finale con fuochi d’artificio, come da tradizione. Come sempre grande attenzione è stata posta al fattore ambiente, anche a livello di stand gastronomico: tutta la posateria, i piatti ed i bicchieri utilizzati erano biodegradabili. Oltre ad aver predisposto in punti strategici contenitori per vetro, secco e plastica, i volontari hanno controllato i rifiuti a fine manifestazione per assicurarsi che la differenziata fosse stata fatta a dovere. A due giorni dall’evento tutta la zona è stata completamente ripulita! Oltre a ringraziare i volontari, ci tengo a ricordare che il ricavato di quest’edizione sarà destinato a lavori parrocchiali e, in particolare, all’associazione “Noi Come Nemo”. Due anni fa abbiamo destinato il ricavato all’acquisto di un ascensore per le persone affette da disabilità, con quello della scorsa edizione abbiamo contribuito alla realizzazione di una passerella, che va dalla piazza al centro parrocchiale, per facilitare il passaggio di disabili ed anziani con le carrozzine, mentre quest’anno vogliamo supportare il progetto “Dopo di Noi”».

«Si tratta di una struttura – spiega Renato Vivian dell’associazione “Noi Come Nemo” – che vogliamo costruire affinché un domani, quando noi non ci saremo più, i nostri figli abbiano la continuità di un posto che non sia una struttura medica, ma quasi una casa, una famiglia. Nel Comune di Nove c’è un terreno a cui è stato fatto il cambio d’uso ed ora è idoneo alla costruzione di una struttura come la nostra. Per questo progetto, però, la parte veramente complessa non è la costruzione, ma la gestione. Quello che noi vorremmo è che la struttura fosse una realtà in cui i nostri figli possano essere coinvolti e stimolati, non messi un angolo e lasciati lì. Ci piacerebbe potessero essere occupati con dei lavoretti, in modo che si sentano attivi e gratificati».

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