Il 23esimo Incontro Regionale dei Donatori di Sangue a Cima Grappa
«E’ importante sapere che non esisto solo io: credere in ciò che facciamo, donando il sangue con continuità».
Il 23esimo Incontro Regionale dei Donatori di Sangue a Cima Grappa
Ventitreesimo Incontro Regionale dei Donatori di Sangue a Cima Grappa. Una domenica per celebrare l’importanza di saper donare senza riserva verso un prossimo bisognoso di aiuto e speranza. Domenica 7 luglio, nella cornice del nostro Monte Grappa, si sono riuniti tutti i donatori di sangue che quotidianamente si dedicano alla salvaguardia e alla missione nel donare e ricercare possibili nuovi donatori.
Dal discorso del Presidente R.D.S. «Monte Grappa», Lamberto Zen, «E’ importante sapere che non esisto solo io ma anche gli altri, quindi credere in ciò che facciamo, donando il sangue con continuità, senza cercare consensi, deve diventare un necessario messaggio per aiutare il prossimo in difficoltà ed onorare così le nostre azioni e le nostre Associazioni». Presenti alla cerimonia, il vicepresidente dell’Ana bassanese Lino Borsa, i labari di Fidas e Avis, i rappresentanti di Aido e Admo, l’assessore regionale al sociale e alla sanità Manuela Lanzarin, e numerosissime altre associazioni, insieme ai sindaci del territorio. Il colore rosso domina ancora questi paesaggi che ora non si dipingono di tristezza e morte ma di nuova vita e luce per un futuro di fratellanza e di speranza per quanti affrontano quotidianamente la battaglia contro la morte. Donare è il futuro per la vita.