Confessione fake

"Ho litigato con la mia compagna e l'ho uccisa": commessa chiama il 112, ma era uno scherzo (s'è beccato una denuncia vera)

Procurato allarme per un 43enne bassanese presentatosi senza voce in un negozio

"Ho litigato con la mia compagna e l'ho uccisa": commessa chiama il 112, ma era uno scherzo (s'è beccato una denuncia vera)
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Un 43enne del bassanese, è stato denunciato nella mattinata di lunedì 20 gennaio 2025, dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Bassano del Grappa, in quanto ritenuto responsabile di procurato allarme (in copertina: foto d'archivio).

La scintilla

Al 112 è giunta la segnalazione di una commessa di un negozio di abbigliamento del centro storico, la quale ha richiesto un intervento urgente in quanto un cliente, scusandosi per sembrare quasi afono, le ha riferito di aver avuto un'accesa discussione con la propria compagna, al termine della quale l'avrebbe uccisa.

A poco è valso precisare: "Sto scherzando". La brava commessa ha raccolto le sue forze ed ha chiamato la Centrale Operativa che, a sua volta, al fine di verificare la fondatezza di quanto asserito, ha fatto confluire sul posto alcune pattuglie già impegnate nel controllo del territorio.

Segnalazione precisa e intervento puntuale

La segnalazione era precisa e gli operatori si sono precipitati sul posto prendendo in consegna l’uomo: un 43enne residente in città, celibe, già censito penalmente, il quale sosteneva essersi trattato solo di uno scherzo.

Il 43enne è stato condotto nella Caserma di via Emiliani, dove sono proseguiti tutti gli accertamenti del caso, al termine dei quali si poteva escludere che nessuno fosse in pericolo di vita.

Il 43enne è stato quindi denunciato alla Procura della Repubblica di Vicenza per procurato allarme.

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