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Nato a Schio, viveva a Tezze sul Brenta
Ha un malore mentre è al ristorante, il vicentino Sammy Basso muore all'età di 28 anni
Era affetto da progeria, una patologia che causa l'invecchiamento precoce. E' stato il volto della ricerca scientifica contro la sua rara malattia
Con una nota pubblicata sui loro canali ufficiali, l'Associazione Italiana Progeria (A.I.Pro.Sa.B.) ha comunicato la scomparsa, a soli 28 anni, del vicentino Sammy Basso.
Il vicentino Sammy Basso si è spento all' età di 28 anni
"5 Ottobre 2024 - oggi la nostra luce, la nostra guida, si è spenta. Grazie Sammy per averci reso partecipi di questa vita meravigliosa. Ci stringiamo attorno alla famiglia e agli amici nel rispetto del dolore in questo delicato momento di lutto".
Sono state queste le parole con cui l'Associazione di cui Sammy Basso era fondatore ha dato la spiacevole notizia. Il 28enne vicentino, nato il 1° dicembre 1995 a Schio e residente con la famiglia a Tezze Sul Brenta, purtroppo, ha perso la vita.
Dalle prime informazioni sull'accaduto, Sammy, appena rientrato da un viaggio in Cina, ha accusato un malore improvviso mentre si trovava al ristorante. Le sue condizioni di salute si sono quindi aggravate rapidamente e per il 28enne non c'è stato più nulla da fare.
Sammy Basso era affetto dalla sindrome della progeria di Hutchinson-Gilford: si tratta di una patologia ultra-rara caratterizzata da invecchiamento precoce, ma che non altera la mente. All'età di 28 anni, era la persona più longeva al mondo che soffriva di questa malattia.
Considerata la gravità e la rarità di questa patologia, in tanti si sarebbero potuti abbattere da una situazione simile, ma per Sammy Basso non è stato così. Nel 2005, infatti, ha fondato proprio l'Associazione Italiana Progeria (A.I.Pro.Sa.B.) al fine di diffondere le conoscenze sulla sua malattia e dare una spinta alla ricerca scientifica trovare cure e terapie.
Proprio questo argomento è stato nel 2021 oggetto della sua tesi di laurea all'Università degli Studi di Padova: Sammy è stato proclamato dottore magistrale in Biologia Molecolare con il voto di 107/110. Il suo sogno più grande, una volta completati gli studi, era quello di lavorare presso il Cern di Ginevra.
Prima di iscriversi all'università, però, Sammy aveva conseguito la maturità scientifica al Liceo Scientifico St. "J. Da Ponte" di Bassano del Grappa. Insieme ai genitori, Laura e Amerigo, e all'amico Riccardo, Sammy aveva fatto un lungo viaggio negli Stati Uniti, percorrendo la Route 66 da Chicago a Los Angeles. Il 28enne aveva documentato la sua esperienza scrivendo il libro "Il viaggio di Sammy" e registrando alcuni filmati trasmessi dal canale Nat Geo People.
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Nel 2019, invece, aveva ricevuto le insegne del Cavalierato dell'Ordine al Merito della Repubblica, di cui era stato insignito motu proprio dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
