Grande successo per la 18° edizione del «Raduno Auto e Moto Storiche e Americane»

L'evento è andato in scena nella suggestiva cornice del parco di Villa Cappello a Cartigliano.

Grande successo per la 18° edizione del «Raduno Auto e Moto Storiche e Americane»
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Grande successo per la 18° edizione del «Raduno Auto e Moto Storiche e Americane»

«Sono felicissima – racconta Erika Zonta, proprietaria del negozio “Simpaty” di Cartigliano ed organizzatrice dell’evento – questa appena conclusa è l’edizione meglio riuscita della nostra storica manifestazione! Gli equipaggi presenti quest’anno erano centosessantacinque: un numero davvero impressionante, se si pensa che solitamente ad un evento di questo tipo si arriva a malapena ad un centinaio. Era presente tantissima gente nuova e fatico ad esprimere quanto questo mi faccia piacere. Ci tengo a ricordare che tutto è cominciato diciotto anni fa da un’idea di mio padre Danilo, grande appassionato di auto e moto d’epoca. Accompagnato dalla ProLoco di Cartigliano e con il patrocinio del Comune, è partito in questa avventura: è cominciato tutto per gioco, ma la manifestazione è cresciuta anno dopo anno ed è diventata quello che si è visto in quest’ultima edizione, ovvero un punto di riferimento per tutti gli appassionati. Sono molto affezionata al raduno, per questo quando undici anni fa mio padre ha pensato di mollare tutto, ho deciso di prendere in mano io le redini della parte organizzativa. Non volevo che una così bella manifestazione morisse, soprattutto dopo tutti gli sforzi fatti.

Ora siamo anche diventanti un’associazione, della quale mio padre è Presidente onorario. Ne fanno parte Pio Torresin, Fernando Tobioli, Stefano Borsato e Francesco Stocco. Mi piace molto lo spirito ed il clima che si respirano durante l’evento: un ragazzo ha rispolverato la moto del padre, scomparso quindici anni fa, e domenica l’ha portata così com’era, affinché tutti potessero ammirarla. Questo è quello che io voglio: far uscire dalle cantine, dai garage, dai depositi le vecchie moto o auto dei nostri genitori e dei nostri nonni. Quest’anno non abbiamo fatto solo il tradizionale giro panoramico, ma abbiamo proposto due alternative.

Il “giro A”, dedicato a coloro i quali avevano piacere di fare strada per visitare i bei paesaggi circostanti ed il “giro B”, pensato per quegli appassionati che preferiscono non fare molta strada con il proprio mezzo. Siamo passati per Valle San Floriano e siamo scesi per Bassano, ammirando il Ponte Vecchio ed il Tempio Ossario: è stato molto bello, in particolare per quelli che venivano da lontano e non avevano mai visto questi posti. Mio padre era al settimo cielo, davvero pieno di gioia e per me questa è la soddisfazione più grande».

Anche il sindaco di Cartigliano, Germano Racchella, era presente all’evento e ha voluto complimentarsi con Erika e Danilo.

«Il bello di questa manifestazione – commenta il primo cittadino – è che la passione del padre è stata tramandata alla figlia ed è l’ingrediente principale della sua buona riuscita. È un evento della massima importanza per Cartigliano ed è per questo che noi, come Amministrazione Comunale, dobbiamo e vogliamo metterci ancor più a disposizione per supportarne l’organizzazione».

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