Girava seminudo con un machete in mano: sotto l'effetto di stupefacenti e alcool ha seminato il panico
I carabinieri l'hanno bloccato dopo che aveva distrutto il lunotto di un'auto in sosta e cercato di entrare in due abitazioni
Dopo che i militari l'hanno bloccato, è stato sedato e portato all'ospedale
Girava seminudo con un machete in mano: sotto l'effetto di stupefacenti e alcool ha seminato il panico
Attimi di paura verso le 12, in via Mazzini a Rosà dove un uomo seminudo con un machete in mano, aveva da poco frantumato il lunotto posteriore di una autovettura che era parcheggiata, ma aveva anche tentato di aprire le porte di due abitazioni, abitate da cittadini albanesi che, a detta del marocchino, gli avevano rubato il cellulare.
Nel primo pomeriggio di martedì 23 maggio 2023, i militari della Stazione Carabinieri di Rosà hanno arrestato per tentata violazione di domicilio, minacce aggravate, danneggiamento e porto non autorizzato di armi, il cittadino marocchino, 31enne, pluripregiudicato.
Era sotto l'effetto di alcool e droga
Il cittadino extracomunitario, in forte stato di agitazione dovuto all’assunzione di bevande alcoliche e sostanza stupefacenti, è stato prontamente bloccato dai carabinieri, sedato sul posto e trasportato dai sanitari del 118 SUEM all’ospedale di Bassano del Grappa. Una volta dimesso, il 31enne è stato dichiarato in arresto e su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Vicenza, tradotto presso la Casa Circondariale del capoluogo vicentino a disposizione dell’A.G. competente. Venerdì 26 maggio 2023, il giudice del Tribunale di Vicenza ha convalidato l’arresto ed applicato nei confronti la misura cautelare del divieto di ritorno nel Comune di Rosà.