Fa inversione con la Lamborghini, beccato dai vigili li insulta: “Siete dei comunisti!”
Paolo Trentin stava percorrendo via Novegno a Costabissara quando è stato fermato dagli agenti della locale
Per una multa ha rischiato l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale, da cui poi è stato assolto e la querela per oltraggio, di cui alla fine ha ottenuto la remissione
Fa inversione con la Lamborghini, beccato dai vigili li insulta: “Siete dei comunisti!”
Macchina sportiva di lusso e l'atteggiamento da " lei non sa chi sono io". Paolo Trentin, 58 anni di Schio è finito in tribunale per quello che il suo avvocato avrebbe definito un "malinteso" con la polizia locale.
I fatti risalgono a fine novembre 2020, in piena pandemia. Trentin, seconda la sua ricostruzione della vicenda aveva un appuntamento di lavoro quando, in via Novegno a Costabissara, avrebbe fatto un inversione di marcia infischiandosene del codice della strada. L'infrazione però era stata notata dagli agenti della polizia locale Unione dei comuni di Caldogno, Costabissara e Isola Vicentina che lo hanno fermato per multarlo. ( foto di repertorio)
E' a questo punto che Trentin avrebbe dato in escandenscenza inveendo contro gli agenti accusandoli di essere comunisti ed invidisi dei lussi altrui. Non pago si sarebbe rivolto a loro con tono sprezzante, cercando di zittirli e denigrando la divisa che indossavano considerandola inutile.
Dopo aver cercato di zittire gli agenti li ha avvertiti di fare attenzione
Infine, come ciliegina sulla torta, il classico epilogo da film: Trentin ha concluso avvertendo gli agenti di fare attenzione perchè avevano fermato la "persona sbagliata". L' avvocato della difesa si è però adoperato per spiegare che il suo cliente era andato in escandenscenza perchè, portato al comando della polizia locale, aveva acconsentito alla richiesta di pagare immediatemente la multa, ma gli agenti non avevano il resto da consegnargli.
Un atteggiamento decisamente fuori dalla righe che rischiava di costargli l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale, da cui poi è stato assolto perchè il "fatto non sussiste" e la querela per oltraggio, di cui alla fine ha ottenuto la remissione.