Emergenza maltempo a Vicenza, al via l'attività di svuotamento degli interrati
Il Sindaco Possamai: «Un evento mitigato dai bacini e dall'impegno e professionalità di centinaia di persone»
A seguito del maltempo che ha colpito duramente tutta la regione Veneto negli ultimi giorni, a Vicenza hanno inizio oggi, giovedì 29 febbraio 2024, le attività di svuotamento degli interrati.
Emergenza maltempo a Vicenza, al via attività di svuotamento degli interrati
Dopo la giornata di ieri, mercoledì 28 febbraio 2024, che ha messo a dura prova la città di Vicenza e non solo per il maltempo, oggi le previsioni sono fortunatamente in miglioramento.
Date le condizioni meteorologiche e i sopralluoghi effettuati in città, il Coc - Centro operativo comunale – ha infatti deciso di riaprire stamani, 29 febbraio 2024, le scuole di ogni ordine e grado del territorio comunale di Vicenza.
Riprendono regolarmente le attività anche palestre e gli impianti sportivi, i centri diurni socio sanitari e i centri di aggregazione sociale, nonché il mercato. Ottime notizie, che rincuorano tantissimi cittadini che nei giorni scorsi hanno temuto il peggio.
Prossimamente anche le strade ancora chiuse saranno via via riaperte: proprio nelle ultime ore si sta svolgendo una pulizia del fondo stradale ma soprattutto attività di svuotamento degli interrati, in particolare in zona Stadio, a cura della protezione civile e dei vigili del fuoco.
Sindaco Possomai: «Un evento mitigato dai bacini e dall'impegno dei volontari"
«Il peggio è passato - ha dichiarato il sindaco Giacomo Possamai facendo un bilancio dell'evento - ma molto resta ancora da fare perché questi due giorni di emergenza ci lasciano in eredità strade e scantinati allagati che dovremo svuotare e pulire fin da subito, con l'abbassarsi del livello dei fiumi. I danni di questa emergenza sono tutto sommato contenuti grazie a due fattori che ho condiviso anche con il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia: la presenza di infrastrutture come i bacini di laminazione di Caldogno e dell'Orolo e l'impegno e la professionalità di centinaia di persone che voglio ringraziare personalmente. Dalla protezione civile comunale a quella del territorio, dalla protezione civile alpina alla Regione, presente fino delle 7 del mattino con l'assessore Gianpaolo Bottacin, dai vigili del fuoco alla Croce Rossa Italiana e all'Associazione Nazionale Carabinieri, tutti hanno lavorato fianco a fianco di polizia locale, tecnici comunali e aziende partecipate.
Anche grazie ai volontari - prosegue il sindaco - tra cui anche assessori e consiglieri comunali di maggioranza e opposizione, da questa mattina sono stati confezionati quasi 12 mila sacchetti di sabbia nelle sedi di Amcps e in via Frescobaldi, sede della protezione civile. Da questa sera parte un altro tipo di attività, con lo svuotamento degli interrati e delle cantine, in particolare in zona Stadio, dove da ore cinque idrovore pompano 40 mila litri d'acqua al minuto. Nel frattempo il Coc rimane operativo fino alla conclusione dell'emergenza, anche perché nuove precipitazioni, seppur di minore intensità, sono previste per il fine settimana».
Domani, 1° marzo 2024, rimangono chiusi i parchi storici e i parchi gioco di quartiere per dare tempo ai tecnici di effettuare alcune verifiche sulle piante e al terreno di assorbire l'acqua accumulata.
Quanto alle strade, al momento risultano ancora chiuse la tangenziale sud, da Campedello a Vicenza ovest, viale Trissino e via dello Stadio, strada dei Ponti di Debba, strada Caperse, strada della Porciglia e parzialmente chiuse via Bassano, via del Lavoro, via dell'Economia e via della Tecnica.
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