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E' ubriaco, ma non vuole assistenza: bivacca al pronto soccorso per smaltire la sbornia
Una guardia giurata ha chiesto l'intervento della polizia per la presenza del 55 enne che non voleva lasciare l'ospedale
Alla fine l'uomo, una vecchia conocenza della questura, è stato denunciato per ubriachezza molesta
E' ubriaco, ma non vuole assistenza: bivacca al pronto soccorso per smaltire la sbornia
Ha passato la notte ubriaco all’interno del Pronto Soccorso dell’Ospedale cittadino “San Bortolo” e ad un certo punto sono dovuti intervenire gli Agenti della Squadra “Volanti”. La guardia giurata in servizio infatti aveva segnalato un ubriaco che si rifiutava di lasciare il Pronto Soccorso. In base a quanto è stato possibile appurare dagli agenti, il 55enne cittadino italiano D.R.A si era recato al triage dell’ospedale senza però chiedere alcuna assistenza sanitaria, sedendosi in sala d’attesa accanto ad altre persone senza indossare la prevista mascherina secondo le direttive anti COVID.
Ubriaco si era "rifugiato" nella sala d'aspetto del pronto soccorso
Gli Agenti di Polizia dopo aver verificato che D.R.A, pur dichiarando le proprie generalità, era privo di documenti e nononostante fosse palesemente ubriaco, non chiedeva alcuna assistenza medica ma si rifiutava anche di lasciare la struttura ospedaliera, l'hanno invitato a seguirli in qustura.
L’uomo, già conosciuto alle forze dell’ordine per essersi reso responsabile e condannato per reati contro il patrimonio, ricettazione e inosservanza del provvedimento dell’Autorità, veniva condotto negli Uffici di Viale Mazzini per la compiuta identificazione attraverso il fotosegnalamento e sanzionato amministrativamente per ubriachezza molesta.
