Due casi in poche settimane

Due runner della stessa squadra morti nel sonno, autopsia sul corpo di Alberto Zordan

La famiglia del 48enne, atleta del Team Km Sport, chiede chiarezza dopo il decesso improvviso. Solo tre settimane fa era morta la compagna di squadra Anna Zilio, 39 anni

Due runner della stessa squadra morti nel sonno, autopsia sul corpo di Alberto Zordan

Sarà l’autopsia a stabilire le cause della morte di Alberto Zordan, il 48enne di Sovizzo trovato senza vita nella sua abitazione nella notte tra sabato 1 e domenica 2 novembre 2025. Il 48enne, maratoneta appassionato e in ottime condizioni di salute, era tesserato con il Team Km Sport, la stessa società sportiva di Anna Zilio, 39 anni, anche lei runner trovata morta a Verona lo scorso 13 ottobre 2025.

Due runner della stessa squadra morti nel sonno

Nel giro di poco più di due settimane, sono morti improvvisamente Anna Zilio, 39 anni, e Alberto Zordan, 48 anni, entrambi maratoneti esperti e molto conosciuti nell’ambiente sportivo regionale.

La prima tragedia è avvenuta il 13 ottobre, quando Anna Zilio, originaria di Marano Vicentino, è stata trovata senza vita nella sua abitazione di Verona dai genitori.

Anna Zilio

Laureata in giurisprudenza, con un passato da avvocata, si era trasferita nel capoluogo scaligero dove lavorava nel negozio sportivo Km Sport. Oltre a essere una figura di riferimento per i colleghi, era un’atleta di livello, capace di conquistare un secondo posto alla Maratona di Verona 2022 e di fissare il proprio record personale in 2 ore e 52 minuti. Le cause del decesso non sono ancora state chiarite, ma inizialmente si era parlato di malore improvviso.

Poco più di due settimane dopo, nella notte tra il 1° e il 2 novembre, un’altra morte ha scosso lo stesso ambiente sportivo. Alberto Zordan, 48 anni, di Sovizzo, è stato trovato morto nel suo letto. Anche lui era tesserato con il Team Km Sport, come Anna.

Alberto Zordan

Runner esperto e scrupoloso, Zordan era in piena preparazione per la Maratona di Valencia del 7 dicembre e non aveva mai mostrato problemi di salute o cardiopatie. Era attento all’alimentazione, non fumava, non beveva e si sottoponeva regolarmente a controlli medici.

Autopsia sul corpo di Alberto Zordan

La vicinanza temporale e sportiva dei due decessi – due atleti dello stesso gruppo, entrambi in ottima forma fisica e apparentemente in salute – ha inevitabilmente destato interrogativi tra amici e familiari.

La famiglia di Zordan, in particolare, ha chiesto accertamenti approfonditi: sul corpo del maratoneta è stata disposta l’autopsia, che dovrà chiarire le cause della morte.

Zordan e Zilio si erano conosciuti proprio grazie alla passione comune per la corsa. Entrambi condividevano gli allenamenti, le gare e lo spirito di squadra del Km Sport, società che riunisce podisti, ciclisti e triatleti di tutto il Veneto.

Giovedì i funerali del maratoneta

I funerali di Alberto Zordan sono stati fissati per giovedì 6 novembre alle 15, nella chiesa di Santa Maria Assunta a Sovizzo al Piano.

Questa sera, 5 novembre, ci sarà una veglia di preghiera a Sovizzo.