Due agenti penitenziari vengono aggrediti al parcheggio di un supermercato a Vicenza
In città per fare rifornimento acciuffano un lestofante e poi se lo portano al carcere San Pio X°

La Segreteria Interregionale dell'Unione Sindacati Polizia Penitenziaria (Uspp) del Triveneto, comunica che ieri, 8 agosto 2025, a Vicenza, due guardie penitenziarie hanno messo a segno un insolito e non meno importante intervento operativo.
L'insolito intervento della Polizia Penitenziaria
Un cittadino algerino, infatti, si aggirava furtivamente tra gli autoveicoli in sosta nel parcheggio di un supermercato di viale della Pace a Vicenza, allorquando alcuni residenti avvisavano i due Agenti della Polizia Penitenziaria appartenenti al reparto di Vicenza che si trovavano al vicino distributore di carburante ed intervenivano prontamente per verificare la situazione e possibilmente identificare il soggetto segnalato.

Alla vista degli Agenti l’algerino li ha presi a male parole ed inveiva contro di loro con provocazioni ed ingiurie. La situazione è degenerata quando lo straniero ha aggredito fisicamente uno dei due agenti che, quindi, sono stati costretti ad immobilizzarlo.
Durante le fasi del contenimento lo straniero ha reagito violentemente ai due agenti, tentando anche di sottrarre l’arma ad uno di loro. A questo punto i due agenti hanno proceduto a trarlo in arresto per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali.
E alla fine si portano il lavoro a casa
Su disposizione del Pubblico Ministero di turno, l'algerino è stato condotto alla Casa Circondariale di Vicenza in attesa dell’interrogatorio di garanzia mentre i due agenti ricorrevano alle cure dell'ospedale cittadino che riscontrava per ciascuno, ferite guaribili in 5 giorni.

Sentito in proposito il Segretario Nazione dell'Uspp, Leonardo Angiulli, ha commentato così l'insolito intervento:

"Complimenti ai due colleghi coinvolti nell’evento che, grazie a spiccate qualità professionali e non comuni capacità operative, hanno contribuito ad assicurare ordine e sicurezza pubblica.
Auguriamo una pronta guarigione agli agenti aggrediti e con l'occasione facciamo appello a tutte le forze politiche ed istituzionali affinché vengano adottati urgenti interventi finalizzati a dotare anche i poliziotti penitenziari di idonei strumenti per difendersi dalle aggressioni, quali i dissuasori elettrici".