Droga: nel 2018 in Veneto i sequestri sono diminuiti del 50,83%
Nel 2018, sono state effettuate a livello regionale 1.451 operazioni antidroga.
Droga: nel 2018 in Veneto i sequestri sono diminuiti del 50,83%.
Droga: nel 2018, in Veneto i sequestri sono diminuiti del 50,83%
Anche quest’anno non manca la “Relazione Annuale” edita dalla Direzione Centrale per i Servizi Antidroga, il documento di sintesi delle attività e dei risultati ottenuti dal nostro Paese nella lotta al traffico illecito delle sostanze stupefacenti. “Il quadro di situazione inerente al 2018 non si distacca significativamente da quello degli anni precedenti anche se alcuni aspetti richiedono un cenno di approfondimento”, spiega il direttore centrale Giuseppe Cucchiara. Attraverso il report della relazione annuale 2019 emerge che nel 2018, in Veneto è stato registrato il 5,67% delle operazioni antidroga svolte sul territorio nazionale, 1,76% delle sostanze sequestrate (kg) e il 4,90% delle persone segnalate all’Autorità Giudiziaria. Nel 2018, sono state effettuate a livello regionale 1.451 operazioni antidroga, con un incremento del 3,05% rispetto all’anno precedente, corrispondenti al 5,67% del totale nazionale.In provincia di Padova è stato registrato il 37,01% delle operazione antidroga svolte sul territorio regionale, il 20,95% a Verona, il 20,33% a Venezia, l’8,82% a Treviso, il 7,51% a Vicenza, il 2,96% a Belluno e il 2,41% a Rovigo. Negli ultimi dieci anni i due picchi su base regionale sono stati registrati nel 2012, con 1.526, e nel 2011, con 1.479; quelli minimi nel 2015 con 1.099 e nel 2016 con 1.181 operazioni.
Sostanze sequestrate
Nel 2018, in Veneto i sequestri sono diminuiti del 50,83%, passando da kg 3.187,75 del 2017 a kg 1.567,48 del 2018. In questa regione è stato sequestrato il 23,31% di tutta la cocaina sequestrata a livello nazionale, il 9,01% dell’eroina, lo 0,46% dell’hashish, l’1,13% della marijuana, lo 0,11% delle piante di cannabis e il 15,75% delle droghe sintetiche (confezionate in dosi) e il 15,10% (rinvenute in polvere kg). In provincia di Vicenza è stato registrato il 50,61% delle sostanze sequestrate a livello regionale, il 23,61% a Padova, l’11,35% a Verona, l’11,31% a Venezia, l’1,70% a Treviso, l’1,25% a Rovigo e lo 0,17% a Belluno. Il sequestro quantitativamente più rilevante, pari a kg 686 di cocaina, è avvenuto a Montebello Vicentino (VI) nel mese di novembre.Rispetto al 2017 si rileva un incremento dei sequestri di cocaina (+933,01%) e di droghe sintetiche (851,82%) (rinvenute in polvere kg) e (428,45%) (confezionate in dosi), mentre si evidenzia un decremento di tutte le altre sostanze.
Persone segnalate
In Veneto, sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria per reati sugli stupefacenti complessivamente 1.751 persone, delle quali 1.040 in stato di arresto, con un calo del 10,21% rispetto all’anno precedente, corrispondenti al 4,90% del totale nazionale.Le denunce hanno riguardato per il 95,83% il reato di traffico/spaccio e per il restante 4,17% quello di associazione finalizzata al traffico di droga.In provincia di Padova è stato registrato il 29,01% delle persone segnalate all’A.G. effettuate a livello regionale, il 23,07% a Verona, il 21,59% a Venezia, il 9,65% a Treviso, il 9,37% a Vicenza, il 4,23% a Rovigo e il 3,08% a Belluno.Nell’ultimo decennio, i valori più consistenti sono stati osservati nel 2009, con 2.375, e nel 2010, con 2.311; i dati più bassi nel 2015, con 1.499, e 2016 con 1.661. Gli stranieri coinvolti nel narcotraffico sono stati 1.022, con un decremento del 17,05% rispetto all’anno precedente, corrispondenti al 7,20% dei segnalati a livello nazionale; dato significativo è che in questa regione, gli stranieri sono il 58,37% dei denunciati a fronte del 39,77% della media nazionale. Le nazionalità prevalenti sono quelle nigeriana, tunisina e marocchina. Le denunce hanno riguardato per il 94,91% il reato di traffico/spaccio e per il restante 5,09% quello di associazione finalizzata al traffico.Nell’ultimo decennio il valore più alto si è avuto nel 2009, con 1.340 denunciati, mentre quello più basso nel 2015 con 873.
I minori denunciati
I minori denunciati all’Autorità Giudiziaria per reati sugli stupefacenti sono stati 72, dei quali 21 in stato di arresto, con un decremento del 10% rispetto all’anno precedente, corrispondenti al 5,65% dei minori segnalati a livello nazionale. Dei 72 minori denunciati per i reati concernente gli stupefacenti, 21 (29,17%) sono di nazionalità straniera, in particolare tunisina, marocchina e romena.Nell’ultimo decennio il valore più alto è stato rilevato nel 2013, con 109, mentre quello più basso nel 2010, con 48. I casi di decessi, provocati all’abuso di sostanze stupefacenti sono stati 36, corrispondenti al 10,78% del totale nazionale. In provincia di Treviso e Venezia è stato censito il maggior numero di eventi fatali riconducibili all’uso di sostanze stupefacenti (8); non si sono verificati casi in provincia di Rovigo. Nell’ultimo decennio il valore considerevole è stato registrato nel 2017 e nell’anno in esame, con 36, mentre quello più basso nel 2010 e 2015, con 15.