La Polizia di Stato è intervenuta nel pomeriggio di martedì 29 ottobre 2025 in una ditta orafa di Vicenza, dopo una segnalazione arrivata al numero di emergenza 113. Secondo quanto ricostruito dagli agenti della Squadra Volante, il titolare dell’azienda aveva sorpreso un proprio dipendente mentre tentava di sottrarre materiale prezioso.
Dipendente rubava oro nella ditta orafa
Il 56enne sarebbe stato scoperto dopo che la direzione aveva deciso di sottoporre il personale a un controllo a sorpresa con il metal detector, a seguito di ripetuti ammanchi di semilavorati in oro.
Durante la verifica, il lavoratore si sarebbe allontanato con la scusa di lavarsi le mani, ma le telecamere di sicurezza — installate proprio per monitorare eventuali furti — lo avrebbero ripreso mentre nascondeva alcuni pezzi d’oro all’interno di un rotolo di carta igienica nel bagno.
Il materiale, recuperato dal titolare, è risultato essere oro 750 per un peso complessivo di 104,5 grammi. Gli agenti intervenuti hanno poi eseguito una perquisizione personale, trovando nella borsa termica porta pasto del dipendente altri 44,6 grammi di oro.
Complessivamente, dunque, il quantitativo di preziosi recuperati ha superato i 150 grammi. Il dipendente è stato denunciato a piede libero per furto aggravato.
