Il blitz

Difesa dei consumatori, controlli serrati della Guardia di Finanza: scattano i sequestri

I sequestri sono stati condotti presso negozi commerciali e punti vendita in Torri di Quartesolo, Bassano del Grappa, Arzignano.

Difesa dei consumatori, controlli serrati della Guardia di Finanza: scattano i sequestri
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Controlli serrati della Guardia di Finanza in materia di sicurezza dei prodotti a difesa dei consumatori.

Difesa dei consumatori, controlli serrati della Guardia di Finanza: scattano i sequestri

Nei giorni scorsi, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Vicenza, nell’ambito delle ordinarie attività di controllo economico del territorio, hanno condotto diversi interventi di polizia economico-finanziaria presso diversi negozi e punti vendita della provincia berica per accertare eventuali violazioni in materia di commercio di prodotti contraffatti o non conformi agli standard di sicurezza previsti dalla normativa dell’Unione Europea e nazionale.

In tale quadro di attività ispettive, le Fiamme Gialle hanno complessivamente sottoposto a sequestro amministrativo, ai sensi dell’art. 13 della Legge n. 689/1981, oltre 4.000 pezzi di beni di vario genere fra borsoni e beauty case, accessori di pelletteria, giocattoli, prodotti cosmetici e per la cura della persona, prodotti per la casa, nonché contenitori e altro materiale destinato a venire a contatto con alimenti, con contestuale irrogazione delle relative sanzioni amministrative pecuniarie previste per oltre 50.000 euro.

Più nello specifico, i sequestri sono stati condotti presso negozi commerciali e punti vendita in Torri di Quartesolo, Bassano del Grappa, Arzignano.

I militari hanno verificato, a vario titolo, che in diversi casi i citati prodotti venivano messi in vendita in violazione delle disposizioni in tema di “etichettatura (ai sensi del Reg. CE 1223/2009, n. 828), in quanto privi delle necessarie indicazioni che consentono ai consumatori finali di conoscere, ad esempio, i dati dell’azienda produttrice responsabile, le precauzioni particolari per l’impiego, informazioni in ordine al numero del lotto di fabbricazione o al riferimento che permetta di identificare il prodotto cosmetico e, soprattutto, all’elenco degli ingredienti (tutti in lingua italiana), nella prospettiva di consentire agli utilizzatori di evitare eventuali situazioni di pericolo dovute a reazioni allergiche pericolose ovvero a errate modalità d’impiego.

In un altro caso, ad essere posti in vendita erano beni destinati ai più piccoli come i giocattoli, sequestrati poiché esposti per la vendita privi dei contenuti minimi delle informazioni prescritte come tipologia, modalità d’uso ed eventuali precauzioni, previste dalla normativa di settore proprio per la tutela dei “consumatori” più indifesi.

All’esito dei controlli espletati, atteso che sono state riscontrate plurime violazioni in materia di sicurezza prodotti, sono state contestate, nei confronti dei legali rappresentanti delle imprese coinvolte, sanzioni amministrative per oltre 50.000 euro.

L’operazione di servizio condotta dalla Fiamme Gialle si inserisce nell’alveo delle attività a tutela del mercato dalla diffusione di prodotti non conformi rispetto agli standard di sicurezza imposti dalla normativa dell’Unione Europea e nazionale, affinché gli operatori economici onesti possano beneficiare di condizioni eque di concorrenza, promuovendo, al contempo, una protezione efficace dei consumatori e un mercato competitivo.

 

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