Dalle scuole gli “ambasciatori digitali bel nostro patrimonio”. Si inaugura giovedì 13 febbraio alle 16.00 allo spazio espositivo Flex Box (secondo piano del Faber Box, in via Tito Livio, 23 a Schio) la mostra dei lavori realizzati dagli istituti superiori A. Martini, IPSIA B. Garbin, N. Tron Zanella e ITET Pasini nell’ambito del progetto: “Ambasciatori digitali del nostro patrimonio, ereditare dal passato, trasmettere al futuro” (PON 2014-2020 potenziamento dell’educazione al patrimonio culturale, artistico, paesaggistico), sviluppato attraverso la collaborazione tra Istituti superiori, Comune di Schio e Fondazione Teatro Civico. Il progetto, ha avuto come obiettivo quello di formare gli studenti a conoscere, comprendere e valorizzare il patrimonio artistico-culturale e paesaggistico del nostro territorio, attraverso una serie di interventi mirati a scoprirne le risorse, rileggendo il passato attraverso argomenti e temi che aiutino a vivere il presente e immaginare il futuro.
Partendo dall’analisi storica di studi già esistenti e mettendo in campo le competenze trasversali degli studenti delle diverse scuole, coordinati dai docenti, è stato svolto un lavoro intenso sugli edifici e gli interventi di restauro, attraverso rilievi architettonici, sui percorsi urbanistici, turistici, botanici, su studi toponomastici e socio-antropologici, che ha portato alla realizzazione di video, guide grafiche e multimediali, pannelli illustrativi e cartoguide, anche in lingua straniera, utili per educare a una dimensione di cittadinanza attiva e democratica che va oltre la sfera dell’individualismo e rende consapevoli di una identità collettiva da edificare, mantenere e tramandare.
“Questa mostra è la conferma che i giovani, opportunamente coinvolti, non solo si dimostrano interessati alla storia locale, ma ne diventano appassionati – dichiara l’assessore ai giovani Barbara Corzato – I lavori realizzati mostrano qualità e talento, si meritano un’esposizione in un luogo come questo che li valorizza e, soprattutto, sono a disposizione di tutti”.
La mostra rimarrà aperta il giovedì e il venerdì dalle ore 15:00 alle 18:00 e il sabato su prenotazione.