Claudia Pavone, il soprano vicentino e la sua Ave Maria alla finestra: "Brividi"

Il video dell'artista vicentina diventato in breve virale.

L'ammirazione di Zaia

Un'esecuzione da brividi sul balcone di casa. E' diventato in breve tempo virale il video pubblicato dalla vicentina Claudia Pavone, tra i più promettenti giovani soprani del panorama lirico internazionale. La sua esibizione ha attirato l'attenzione anche del presidente della Regione, Luca Zaia, che si è congratulato con lei con un post sul suo profilo social ufficiale:

"DA BRIVIDI questa interpretazione dell'Ave Maria di Schubert da parte di Claudia Pavone, vicentina, uno dei più promettenti giovani soprani del panorama lirico internazionale. Questo meraviglioso regalo è per tutta Vicenza e per il Veneto, per darci forza di combattere in questa emergenza e di rialzarci più forti di prima! Grazie di cuore Claudia!

Ecco chi è l'artista vicentina

Dal sito personale dell'artista:

Uno dei più promettenti giovani soprani nel panorama lirico italiano, Claudia Pavone ha già avuto modo di calcare alcuni fra i più importanti teatri italiani, collaborando fra gli altri con Maestri del calibro di Riccardo Muti.

Avvicina il mondo della musica dapprima come voce bianca nel coro “Pueri Cantores di Vicenza” diretto dal M° Roberto Fioretto, poi con gli studi nei conservatori “Arrigo Pedrollo” di Vicenza e “Agostino Steffani” di Castelfranco Veneto, dove nel 2012 si diploma con il massimo dei voti e la lode, sotto la guida del soprano Elisabetta Tandura, con la quale continua a perfezionarsi.

In seguito vince numerosi concorsi lirici, tra i quali si segnalano il Concorso Lirico Internazionale Ruggero Leoncavallo di Montalto Uffugo (2012) in cui vince il premio speciale “Miglior voce per Leoncavallo”; il prestigioso I Concorso Internazionale Scaligero Maria Callas Verona (2013); il Concorso Internazionale di Canto Giacinto Prandelli di Brescia (2013); Il Concorso lirico Città di Bologna dove si aggiudica anche il Premio Speciale “Renata Tebaldi” e la Borsa di Studio “Giusy Devinu”; il Concorso internazionale di canto lirico “Ferruccio Tagliavini” di Graz di cui è vincitrice del primo premio assoluto e Premio della Critica del Corriere della Sera (2013) ed infine il Concorso lirico Internazionale “Marcella Pobbe” di Vicenza (2014).

La sua storia professionale

In ottobre 2013 debutta il ruolo di Mimì ne La bohème presso il Teatro Re Grillo di Licata (AG) in Sicilia.

In febbraio 2014 interpreta il personaggio di Gasparina ne Il Campiello di Wolf-Ferrari presso il Teatro Sociale di Rovigo e il Teatro Malibran di Venezia. Nella stagione 2014/15 debutta il ruolo di Laura in Der Bettelstudent presso il Landestheaer Niederbayern.

In estate 2015 esordisce presso il Ravenna Festival con l’opera contemporanea L’amor
 che move il sole e l’altre stelle, video opera di Adriano Guarnieri, in seguito ripresa presso il Festival Dei Due Mondi di Spoleto (2016).

A luglio 2015 viene selezionata dal Maestro Riccardo Muti come allieva effettiva della “Riccardo Muti Italian Opera Academy” per lo studio del ruolo di Violetta finalizzato all’esecuzione in forma di concerto de La traviata presso il Teatro Alighieri di Ravenna in agosto 2016.

Da ottobre 2016 a gennaio 2017 Claudia Pavone interpreta il ruolo di Violetta ne La traviata, con la direzione di Francesco Lanzillotta, in tour nei Teatri di Reggio Emilia, Modena, Como, Bergamo, Brescia, Cremona e Pavia, la regia è firmata dalla produttrice cinematografica Alice Rohrwacher che ha scelto Prada per la realizzazione degli abiti.

A marzo e aprile 2017 debutta nell’allestimento di Calixto Bieito, in Carmen, sotto la prestigiosa bacchetta del Maestro Myung-Whun Chung, presso il Gran Teatro La Fenice, che da maggio a settembre 2017 la vede protagonista ne La Traviata, nel ruolo del titolo, diretta da Diego Mateheuz, Francesco Ivan Ciampa e successivamente da Enrico
Calesso.

Nello stesso periodo, giugno luglio 2017, il Maggio Musicale Fiorentino, Opera di Firenze, torna a Palazzo Pitti con la ripresa felliniana, firmata Alfredo Corno, de La Traviata di cui Claudia interpreta il ruolo eponimo, sotto la direzione di Sebastiano Rolli.

Da novembre un nuovo ruolo la vede impegnata nel circuito Lombardo ed a Jesi, si tratta di Gilda, la figlia del gobbo Rigoletto, opera verdiana la cui regia è affidata ad Elena Barbalich e la direzione al M° Pietro Rizzo.

A dicembre e gennaio 2018 torna a calcare il palcoscenico del teatro La Fenice di Venezia nei panni della Violetta Valery di Robert Carsen, sotto la bacchetta del M°Enrico Calesso.

Con lo stesso ruolo debutta a marzo, nel fortunato allestimento di Valentino Garavani e Giancarlo Giammetti, presso il Teatro dell’Opera di Roma, che affida la regia a Sofia Coppola e la direzione orchestrale al M° Pietro Rizzo. Sempre a marzo, la Violetta di Claudia Pavone, prende vita al Teatro Massimo Bellini di Catania, questa volta la regia è firmata dall’argentino Mario Pontiggia e sul podio sale il M° Jordi Bernàcer, col quale debutterà a giugno, sempre nello stesso ruolo, al Teatro San Carlo di Napoli ( regia di Lorenzo Amato). Il Teatro Operà de Rennes, la vedrà invece interprete di un nuovo ruolo, l’Adalgisa nella Norma di Bellini, a dirigere è il Maestro Rudolf Piehlmayer, mentre il regista è Nicola Berloffa. E’ poi la volta del Teatro Verdi di Trieste a giugno e nuovamente La Fenice di Venezia a settembre, a riproporre La Traviata della Pavone, nelle direzioni rispettivamente dei M.i Caro e Quatrini sul podio, e Ciabatti e Carsen alla regia.

A dicembre invece, il grande debutto col Maestro Daniele Gatti e Daniele Abbado presso il Teatro dell’Opera di Roma, per l’inaugurazione della stagione lirica 2018/2019, nel ruolo di Gilda, teatro che la vede ancora protagonista della Traviata a gennaio 2019 sotto la direzione del Mº Rizzo, la regia di Sofia Coppola e l’allestimento di Valentino Garavani e Giancarlo Giammetti.

A marzo calca nuovamente il palcoscenico del Teatro Verdi di Trieste con un nuovo ruolo, quello di Adina ne L’Elisir d’amore di G. Donizetti, la direzione è affidata al M° Krečič, il regista è Victor García Sierra che per realizzare la messa in scena dell’opera si è ispirato alla serie di quadri de “Il Circo” di Fernando Botero.
A Maggio debutta nel ruolo di Fiordiligi ne il Così fan tutte all’Opera de Las Palmas ed interpreta il mese seguente Donna Elvira nel Don Giovanni al Teatro la Fenice di Venezia.
A Luglio è Gilda al Macerata Opera Festival – Sferisterio e riscontra uno straordinario successo personale, di pubblico e critica, per tutte le recite.
Il mese di Agosto è all’insegna di un tour di recital personali e concerti in Giappone.
L’anno 2019 si chiude con due produzioni di Traviata nei teatri di Napoli e Venezia.

In campo sinfonico ha cantato il Requiem di Mozart, la Petite Messe Solennelle di Rossini e lo Stabat Mater di Pergolesi presso il Teatro Municipale di Piacenza e nel marzo 2015 presso la Basilica di San Siro a San Remo con l’orchestra Sinfonica di San Remo. Con la stessa ha eseguito a Brescia e Sanremo il Salve Regina di Haendel e l’ Exsultate, Jubilate di Mozart; con l’Orchestra Sinfonica “Città di Grosseto” lo Stabat Mater di Boccherini presso il Teatro Salvini di Pitigliano e la Cattedrale San Lorenzo di Grosseto.

Nell’ambito del XXIV Festival Internazionale dei Palazzi di San Pietroburgo, tiene due concerti, il primo in cui esegue lo Stabat Mater di G.B.Pergolesi, presso il Palazzo di Marmo del Museo Statale Russo, diretto dal M° Ji Hyoun Baek, ed il secondo, di arie d’opera, nel Palazzo di Costantino diretto dal M° Giuseppe Sabbatini.