La richiesta di Aidaa

Cigno Arturo ucciso a bastonate, taglia di 5mila euro per "la testa" dell'assassino

L'associazione animalista darà il denaro a chiunque testimonierà di fronte alle Forze dell'ordine contro chi ha barbaramente ammazzato l'animale.

Cigno Arturo ucciso a bastonate, taglia di 5mila euro per "la testa" dell'assassino
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E' morto sotto i colpi di violenti colpi, presumibilmente bastonate. E ora l'associazione animalista Aidaa vuole "la testa" dell'assassino.

Cigno Arturo ucciso a bastonate, taglia di 5mila euro per "la testa" dell'assassino

Nei giorni scorsi si è avuta notizia dell'uccisione quasi sicuramente a bastonate del cigno Arturo che viveva con la sua compagna nei laghetti del comune di Laghi in provincia di Vicenza. Si tratta di un crimine vero e proprio pare compiuto da un bracconiere.

Un criminale che probabilmente è abituato a uccidere senza troppo riguardo gli animali, per questo va assicurato alla giustizia quanto prima e quanto prima va quindi individuato.

Per questo motivo l'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente - AIDAA pagherà una taglia di 5.000 euro a chiunque con la sua testimonianza diretta davanti alle forze dell'ordine permetterà l'identificazione e la condanna definitiva del responsabile di questa barbara uccisione.

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