Caseificio Castellan, 50 anni di storia

Caseificio Castellan, 50 anni di storia e di passione. Mezzo secolo di attività. Di tradizione, di famiglia, di passione, di responsabilità. Compie cinquant'anni il Caseificio Castellan, realtà rosatese che ha segnato la storia della comunità e di tutto il territorio circostante. Una storia di uomini e di sogni, di fatica e di impegno che oggi diventa esempio di eccellenza. Lavoro artigianale e responsabilità sociale portati avanti con tenacia e dedizione, hanno saputo attraversare due generazioni con il vanto di mantenere viva la grande tradizione casearia del bassanese e arrivando a risultati che oggi sfidano la concorrenza europea grazie a una bontà e a una genuinità che affondano le loro radici proprio nella semplicità della propria terra.

Quando tutto ebbe inizio

Era il primo aprile 1969. Urbano Castellan assieme alla moglie Armida decise di prendere in affitto per 3 anni il piccolo Caseificio di via Marconi a Rosà con le stalle adiacenti che garantivano il latte per la trasformazione. Era l’inizio di una nuova avventura, che Urbano affrontò fedele ai valori di cui era figlio nella volontà di cogliere le opportunità con entusiasmo senza paura del duro lavoro. La bontà dei formaggi era così apprezzata che nel 1972 Urbano acquistò una nuova struttura casearia, quella che è oggi sede dell’azienda, aumentando sensibilmente la quantità di latte lavorato.

I valori che non hanno tempo

Passione, impegno, genuinità, collaborazione e attaccamento ai valori della tradizione hanno attraversato il tempo scandendo successi e investimenti e portando l’azienda ad affrontare il passaggio generazionale che oggi vede Sonia, Manola e Sara raccogliere con rinnovato slancio l’eredità di papà Urbano e mamma Armida. Un’impresa al femminile che affronta le sfide dei tempi nuovi valorizzando la solida tradizione che ha alle spalle. Un rinnovamento che unisce la maestria dell’arte casearia alla ricerca continua di prodotti pregiati e insoliti da abbinare ai formaggi, studiando ricette gourmet che ne valorizzano il sapore. La filosofia del cibo come cultura, promossa attraverso corsi di cucina, degustazioni guidate, eventi culinari mirati alla conoscenza e alla diffusione delle eccellenze alimentari.

«Il segreto e il valore che per primo va rispettato è la volontà di preferire la qualità alla quantità, rispettando un codice etico tramandato negli anni. L'artigianalità, la genuinità, la precisione, la pazienza, la cura e il rispetto del prodotto. Che è cura e rispetto del consumatore». Per celebrare l’anniversario, il caseificio ha organizzato una serie di iniziative gastronomiche, culturali e sociali che nascono con l’ambizione di consolidare e costruire relazioni fondamentali per disegnare il futuro ed accrescere una cultura del fare impresa coerente con i valori e le visioni aziendali. «I 50 anni rappresentano la base sulla quale costruire con entusiasmo il futuro, che è anche quello dei nostri clienti, dei nostri dipendenti, dei nostri partner e del nostro territorio, ai quali va tutta la nostra gratitudine».