Incendio

Carrozzeria in fiamme a Cassola, il fuoco si propaga in fretta verso la legnaia: due intossicati

Il rogo è divampato intorno alle 3 di questa notte, 7 ottobre 2025

Carrozzeria in fiamme a Cassola, il fuoco si propaga in fretta verso la legnaia: due intossicati

I Vigili del Fuoco di Bassano del Grappa, hanno comunicato in mattinata di essere stati alle prese con la messa in sicurezza di una carrozzeria in centro a Cassola nella quale intorno alle 3 di questa notte, 7 ottobre 2025, si è sviluppato un incendio (in copertina, una immagine d’archivio).

Carrozzeria in fiamme a Cassola

L’allarme cui hanno risposto dalla Centrale operativa del 115, rivestiva una particolare gravità per la supposta presenza nella carrozzeria, di materiale e vernici altamente infiammabili, oltre per il fatto che le fiamme lambivano anche la vicina legnaia.

L’incendio si sarebbe sviluppato dall’interno dell’immobile adibito all’attività ma, velocemente propagatosi, esso stava per interessare, come detto, anche la legnaia attigua.

Insomma, la legna in aggiunta a vernici, solventi, pneumatici ed altri prodotti altamente infiammabili, hanno allertato non poco i pompieri, proprio per l’accelerazione che le fiamme avrebbero potuto avere.

L’intervento

L’intervento, quindi, è stato rapido ed incisivo da parte della prima pattuglia, quella di Bassano del Grappa, appunto, forte di cinque operatori giunti sul posto con l’a adeguata attrezzatura.

A dare manforte sono arrivati anche i Vigili del fuco di Vicenza con altra autobotte e due colleghi di rinforzo, che hanno aiutato a contenere i danni ma non hanno potuto evitare che due persone, tra le prime ad intervenire di iniziativa, si esponessero alle esalazioni dei fumi tossici prodotti dal rogo.

Il personale sanitario del Suem si è quindi preso in carico i due intossicati.

Accertamenti in corso

Le operazioni per la mesa in sicurezza dell’immobile artigianale e delle legnaia sono durate sino al mattino e si sono rivelate piuttosto delicate data la presenza delle esalazioni che hanno costretto anche i Vigili del fuoco ad indossare dispositivi di protezione individuale, i quali, giocoforza, hanno reso meno agili i loro movimenti.

Spento il rogo, sono iniziati  gli accertamenti per capire cosa abbia innescato le fiamme: un corto circuito, un malfunzionamento degli impianti ivi installati? Si saprà.