E' un giallo

Cadavere nell’auto, forse un’overdose: “C'è un cantiere, qui lasciano macchine in sosta per giorni”

Nessuno si sarebbe accorto del cadavere perchè gli operai del cantiere della tav lasciano i mezzi nel piazzale del distributore per giorni

Cadavere nell’auto, forse un’overdose: “C'è un cantiere, qui lasciano macchine in sosta per giorni”
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Le indagini continuano. Secondo le prime informazioni raccolte dagli inquirenti si sospetta che l'uomo sia morto da almeno due giorni.

Cadavere nell’auto, forse un’overdose: “Qui lasciano macchine in sosta per giorni”

La cintura allacciata, seduto al posto del passeggero in un van parcheggiato al distributore "Vega" di via Lonigo ad Altavilla Vicentina. E' così che è stato trovato giovedì mattina il cropo in avanzato stato di decomposizione di Alberto Berti 41enne  di Vicenza che ora gli investigatori sospettano sia morto per un overdose.

Nell'area del distributore sono abituati ad avere mezzi degli operai in sosta per giorni

" Io non ero presente al momento del ritrovamento- racconta uno dei dipendenti- Capita che lascino le auto parcheggiate anche per giorni e noi ormai non ci facciamo caso, soprattutto se è una punto van come in questo caso: c'è il cantiere della tav qui vicino, gli operai vanno e vengono. Giovedì mattina però un collega ha finito il turno e dopo aver fatto colazione al bar, ha visto l'uomo nell'auto e ha dato l'allarme"

Sicuramente avrà pensato ad un malore, ed ha subito chiamato i soccorsi. A quel punto la mattinata ha subito una brusca accelerazione: sul posto sono arrivati il suem e i carabinieri che ora stanno indagando, vagliando ogni ipotesi e verificando anche le immagini delle telecamere di sicurezza, per ricostruire gli ultimi istanti di vita del 41enne. Pare infatti che nei fotogrammi si vedano due uomini vicino all'auto poche ore prima del ritrovamento del suo corpo ormai privo di vita.

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