Bullismo: un giovane su due lo subisce
Serata a Thiene. Le ragazzine sono le più colpite. L'età a rischio: 11-13 anni.
Bullismo: fenomeno in aumento. Le più colpite sono le ragazze fra gli 11 e i 13 anni.
Bullismo in crescita... purtroppo
Parolacce, insulti, minacce. Sono solo la punta dell'iceberg del fenomeno, purtroppo estremamente diffuso, del bullismo. Sono l'espressione di una violenza molto subdola che porta a grave sofferenza, ovviamente, in chi la subisce. Molto spesso, però, la scuola, le istituzioni e i genitori stessi non sono preparati per spezzare la dinamica violenta e per prendere davvero posizione sulla questione. L'Assessore alla formazione della Regione Veneto, Elena Donazzan, qualche settimana fa, in occasione di una manifestazione per sensibilizzare su questo tema, ha detto: «Il fenomeno del bullismo è molto presente nelle dinamiche di branco. Serve che i nostri giovani si rendano conto di essere dentro una catena di violenza che può essere interrotta. E per interromperla c’è bisogno di dialogo, soprattutto con gli adulti».
L'associazione MaiMa di Schio
Anche l'associazione MaiMa di Schio, attiva nella lotta all'omofobia e al bullismo in generale, spiega: «Come sappiamo grazie alle ricerche di diversi studiosi come Dan Olweus (1993, 1997), Ada Fonzi (1997) ed Ersilia Menesini (2000) il bullismo è caratterizzato dall’intenzionalità, dalla persistenza dei comportamenti aggressivi e dallo squilibrio di potere tra la vittima e il persecutore (o i persecutori)». Il fenomeno del bullismo sarebbe estremamente diffuso anche secondo l'Istat (analisi del 2014): un ragazzo/a su due ne sarebbe vittima. L'età a rischio è quella compresa fra gli 11 e i 17 anni, ma il periodo più critico sarebbe quello che coincide con le scuole medie (11-13).
Dalle parolacce alle botte
Parolacce, insulti fino ad arrivare alle botte in un caso su quattro. Questo è l'orrore che molti ragazzini e ragazzine devono vivere sulla loro pelle spesso con la vergogna e la sensazione di essere loro quelli sbagliati. Le più colpite sarebbe proprio le femmine (20,9%) e i commenti peggiori riguardano l’aspetto fisico e la sessualità, con offese parolacce e insulti nel 12,1% dei casi. Per questo, la serata organizzata dal Comitato di Quartiere Santo/Lampertico, dal Comitato Genitori della scuola G. Zanella e l'Associazione Noi, «Bullismo: approcci integrati di conoscenza e azione» per l'8 maggio alle 20.30 nellala Sala Riunioni del centro parrocchiale del Santo di Thiene in Via Don Angelo Ziliotto, casca a fagiolo. Si parlerà di come riconoscere episodi di bullismo e come riuscire a gestirlo, andando ad analizzare le cause. Molti i punti di vista che saranno considerati: l'ambiente scolastico, familiare e comunitario.