«Brenta River Tour», per conoscere il territorio

Lo conosce molto bene il fiume Brenta Jacopo Piotto, nativo di Tezze sul Brenta. Ora, a 26 anni, è titolare di una agenzia di comunicazione web che si occupa di accrescere la visibilità di piccole e grandi aziende. Abbinando le sue conoscenze lavorative all’amore per il fiume Brenta ha deciso di investire su un progetto turistico e di valorizzazione territoriale: insieme al collega Andrea Sonda sta lavorando ad una particolare idea.

«Siamo un gruppo di ragazzi giovani - aggiunge Piotto - che aiutano piccole e medie imprese a farsi trovare nel mondo del web. Un po' alla volta però vogliamo far conoscere anche Brenta River Tour, un portale promozionale per la valorizzazione territoriale e l'attività turistica che si sviluppa attorno al fiume Brenta (dai laghi di Levico e Caldonazzo fino a Chioggia e la laguna di Venezia, dove sfocia il fiume stesso). Lanceremo inizialmente una app informativa scaricabile gratuitamente e divisa in quattro macro aree: territorio, attività, servizi e ospitalità. All'interno di queste categorie si possono trovare tutti i comuni toccati dal fiume Brenta insieme a ville venete, parchi, musei, chiese e monumenti, senza escludere percorsi e attività da poter svolgere. All'interno del portale sono presenti foto, indicazioni stradali, punti di interesse, link diretti per l'acquisto biglietti vari, alberghi, ristoranti e tutto ciò che orbita attorno alla riscoperta del territorio. Poniamo come esempio un cicloturista che sta percorrendo i sentieri del fiume: aprendo l'app avrà la possibilità di visualizzare tutti i punti di interesse, servizio e ospitalità vicini. In questa fase di sviluppo iniziale ci rivolgiamo a tutte le persone che vogliono contribuire alla crescita del progetto segnalandoci eventuali punti mancanti e/o correzioni da attuare. L'appello è ovviamente rivolto anche ai titolari di aziende locali i quali possono usufruire di una mirata visibilità per proporre i loro servizi. Attraverso l’applicazione o direttamente dal profilo Instagram potete contattarci per consigli o informazioni. Esistono tante realtà che tutelano il nostro Brenta, però sovente ci si limita a conoscerne solo alcune, vogliamo essere un punto di riferimento che dà visibilità a tutte quelle associazioni ed eventi sostenibili che tutelano da anni il nostro territorio. Lungo il suo corso di 174 km, si possono ammirare punti di interesse storico ancora sconosciuti, come chiese e cimeli di un tempo. Ho deciso di intraprendere questo progetto, che per me rappresenta una sfida, guardandomi allo specchio e chiedendomi il perché non sviluppare un'attività che potesse valorizzare il territorio partendo proprio dal fiume Brenta. L'acqua è sinonimo di vita ed è per questo che noi, almeno metaforicamente, vogliamo far ripartire il turismo dal nostro Brenta».