Blitz all'alba a Schio, sgominata la rete di spaccio in centro storico: arrestati 3 nigeriani e denunciate 11 persone
Tutto è partito dalla segnalazione dei residenti, base logistica della banda un negozio di alimentari
L’esercizio commerciale, all’interno del quale non è stato rinvenuto stupefacente, è stato sottoposto al controllo del nas di Padova e del Dipartimento di prevenzione dell’ULSS7
Blitz all'alba a Schio, sgominata la rete di spaccio in centro storico: arrestati 3 nigeriani e denunciate 11 persone
Carabinieri in azione a Schio: beccati gli spacciatori del centro storico. L'articolata attività d'indagine dei militari, coordinata dalla Procura della Repubblica di Vicenza, ha portato all' arresto di 3 persone e altre 11 sono state denunciate per reati in materia di stupefacenti. Il Nucleo Operativo e Radiomobile dei Carabinieri si era mosso partendo da alcune segnalazioni pervenute dai cittadini residenti nel centro storico scledense che denunciavano lo spaccio di stupefacenti fra la zona del Duomo di Schio, di via Baccarini e via Capitano Sella.
Beccati tre nigeriani che avevano come " base" un negozio di alimentari
Mesi di attività di indagine, articolate in plurimi servizi di osservazione, controllo e pedinamento, con vari riscontri nei confronti della clientela, hanno consentito di individuare un gruppo di cittadini nigeriani, tutti residenti in città, dediti allo spaccio cocaina ed eroina.
La Procura della Repubblica di Vicenza ha quindi emesso dei decreti di perquisizione personale e locale a carico degli indagati per detenzione e spaccio di stupefacenti poi, nella lista, si è aggiunto anche un negozio alimentari di Schio. Il titolare non risulta indagato, ma era il luogo dove usualmente gli indagati venivano notati gravitare ed incontrare la clientela.
Alle prime luci dell’alba di lunedì 9 ottobre 2023 è scattato il blitz. I carabinieri scledensi, con i rinforzi messi a disposizione dal Comando Provinciale di Vicenza e supportati dalle unità cinofile di Torreglia e Bologna, hanno dato corso alle perquisizioni che hanno consentito di rinvenire a carico di alcuni indagati svariate dosi di cocaina, eroina e marijuana, oltre a denaro contante ritenuto il provento delle attività illecite. In una abitazione la sostanza era stata nascosta nel cestello della lavatrice, mentre in altri casi nascosta all’interno di valige. Ultimate le perquisizioni, gli operanti procedevano all’arresto in flagranza di reato di 3 cittadini nigeriani trovati in possesso di cocaina ed eroina, già suddivise in dosi e pronte per lo spaccio. Gli arrestati, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sono stati condotti in carcere a Vicenza, inmattesa dell’udienza di convalida che avverrà nei prossimi giorni.
Nel negozio di alimentari controlli di nas e ulss 7
L’esercizio commerciale, all’interno del quale non è stato rinvenuto stupefacente, è stato sottoposto al controllo del nas di Padova e del Dipartimento di prevenzione dell’ULSS7, che hanno constatato delle violazioni amministrative per carenze igienico sanitarie e la mancata attuazione del piano di autocontrollo. Inoltre, personale del Dipartimento di Prevenzione dell’ULSS7 Pedemontana ha proceduto alla sospensione dell’attività ed alla contestazione per la mancata rintracciabilità di alcuni alimenti. A conclusione dell’attività investigativa, numerosi sono i clienti, di età compresa tra i 20 ed i 50anni, soprattutto scledensi e dei comuni limitrofi, che saranno segnalati alla Prefettura di Vicenza quali assuntori di stupefacenti.