Beccato con le mani nel sacco

Arrotondava rubando in azienda: operaio della Vimar rivendeva la refurtiva sui social

Sequestrato materiale per più di 15mila euro

Arrotondava rubando in azienda: operaio della Vimar rivendeva la refurtiva sui social
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L'uomo lavorava nella nota azienda di Marostica

Arrotondava rubando in azienda: operaio della Vimar rivendeva la refurtiva sui social

Furto alla ditta Vimar S.p.A, arrestato in dipendente. Nel corso della serata di lunedì 17 luglio 2023 i militari della Stazione Carabinieri di Marostica, insieme ai colleghi di Romano d’Ezzelino, hanno arrestato per furto pluriaggravato un dipendente della nota azienda Vimar S.p.A. di Marostica.

E' stato un dirigente della stessa azienda a richiedere l'intervento dei carabinieri dopo che aveva notato un operaio uscire dalla ditta al termine del proprio turno di lavoro, verso le 22, con uno zaino rigonfio in modo sospetto. L’uomo vistosi scoperto, ha consegnato lo zaino all’interno del quale c'era vario materiale, fra cui 40 prese elettriche, 100 biprese, 8 comandi per tapparelle, 9 termostati, 20 alimentatori USB e 40 interruttori bipolari.

I casa aveva due enormi scatoloni pieni di materiale

In casa dell'uomo sono stati ritrovati due enormi scatoloni contenenti un moltissimo materiale della Vimar, fra cui 85 termostati, 30 citofoni, 15 lampadine, placche, interruttori, deviatori, tasti, biprese, diffusori sonori, spie luminose, radiocomandi, viti ed affini, per un valore complessivo di oltre 15mila euro, che saranno successivamente restituiti al legale rappresentante che ha presentato formale querela nei confronti del suo collaboratore. Si è scoperto in seguito che l’uomo, da diverso tempo, pubblicava su vari social network la vendita di tutti i prodotti che man mano rubava nell’azienda presso cui lavorava. L' operaio è stato arrestato e trattenuto momentaneamente in attesa dell’udienza di convalida. Alle ore 12.00 di oggi, all’esito dell’udienza di convalida e contestuale rito direttissimo, il giudice del Tribunale di Vicenza ha convalidato l’arresto ed applicato a suo carico l’obbligo di presentazione quotidiana presso la Stazione dei Carabinieri di Marostica.

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