Un salto di dieci metri

Alpinista vicentino precipita da una cascata di giaccio in Val di Fassa

Stava comandando una cordata sulla cascata di ghiaccio del Fontanazzo

Alpinista vicentino precipita da una cascata di giaccio in Val di Fassa
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Il Soccorso Alpino di Trento ha comunicato ieri, domenica 2 febbraio 2025, di aver concluso alle 13:30 le operazioni di soccorso di uno scalatore della provincia di Vicenza, precipitato mentre dava l’attacco alla cascata di ghiaccio del Fontanazzo in Val di Fassa nel territorio di  Mazzin (TN), il comune più piccolo della Val di Fassa, nel quale insiste anche la frazione di Fontanazzo da cui la cascata di ghiaccio prende il nome.

In copertina, foto prese da: www.planetmountain.com e www.gulliver.it

L'intervento rapido

Le operazioni sono state avviate alle 11:35, dopo che era stato allertato il Numero Unico per le Emergenze 112, dagli stessi compagni dell’infortunato.

L’uomo era proprio il primo della cordata che si trovava all’ultimo tiro della linea di destra, quando ha perso l’appiglio precipitando al suolo, dopo un volo di una decina di metri.

Soccorso ed elitrasportato all'Ospedale di Trento

Mentre quattro operatori della Stazione Alta Val di Fassa si mettevano a disposizione e si preparavano per coadiuvare i soccorsi, arrivava l’elicottero con il quale il tecnico di elisoccorso e l’equipe medica sono stati sbarcati con l’uso del verricello fin dove lo scalatore, sempre cosciente, è stato dapprima imbarellato e poi issato a bordo per essere elitrasportato all’ospedale Santa Chiara di Trento.

Lo sfortunato 24enne vicentino sarebbe rimasto ferito gravemente ma, sia pure le sue condizioni apparissero serie, egli non sarebbe in pericolo di vita: a limitare i danni potrebbero aver concorso i dispositivi di protezione individuale di cui era dotato, i quali hanno attutito la caduta e ne hanno contenuto gli effetti, oltre evidentemente alla velocità delle operazioni di soccorso che, partite dalla chiamata delle 11:35, alle 13:30 venivano verbalizzate per concluse.

Sentito questa mattina l’Ospedale di Trento, per avere un aggiornamento sulle condizioni di salute del vicentino lì ancora ricoverato, ci sono state ovviamente opposte ragioni di privacy, per cui anche ai nostri lettori chiediamo di accontentarsi delle prime valutazioni raccolte dai soccorritori ed augurarsi, con noi, che lo scalatore nostro conterraneo, possa tornare presto allo sport che gli piace.

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