A Vicenza

A San Pio X si rinnova il Centro giovanile Zona Tre

Ampliati gli spazi comuni dove i giovani potranno svolgere liberamente attività di gioco, culturali e di socializzazione

A San Pio X si rinnova il Centro giovanile Zona Tre
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Nella giornata di ieri, martedì 2 aprile 2024, nel quartiere San Pio X di Vicenza è stato rinnovato il Centro giovanile Zona Tre, gestito dalla Cooperativa sociale Aster 3, e da tempo un solido punto di riferimento per i giovani, alla ricerca di opportunità di crescita e sviluppo personale. Un polo ricco di offerte, che permetterà di avvicinarsi ulteriormente ai giovani, i quali avranno la possibilità di esprimersi al meglio.

(in copertina: il Centro giovanile Zona 3)

A San Pio X c'è aria di rinnovo

Il Centro Zona Tre amplia gli spazi dedicati ai giovani, con l'obiettivo di coinvolgere una fascia più ampia della popolazione, fino ai 35 anni. L'annuncio è stato fatto dall'Assessore alle politiche giovanili, Leonardo Nicolai, dimostrando la volontà dell'amministrazione vicentina di rispondere ai bisogni della popolazione più giovane, creando appunto uno spazio dove poter socializzare, giocare, e creare di conseguenza una comunità.

"La popolazione giovanile in questi ultimi anni particolarmente difficili, segnati dalla pandemia si è rivelata sempre più fragile", afferma Nicolai. "C'è un forte bisogno di ridarle protagonismo e permettere di stringere nuove relazioni per dar vita a una comunità futura più forte e coesa. Per fare tutto questo servono posti dove poter far esprimere i ragazzi e le ragazze della nostra città".

Ed è proprio questo l'obiettivo che si pone la Cooperativa Sociale Aster Tre, che da anni gestisce il Centro giovanile Zona Tre: offrire uno spazio adeguato ai ragazzi di Vicenza, per il loro tempo libero.

Da sinistra: Laura Ragno (Casa Blu aps), Laura Busato (Cooperativa Aster Tre), l'Assessore Leonardo Nicolai, e Cristiana Sartori (Cooperativa Aster Tre). Fonte: Comune di Vicenza
Da sinistra: Laura Ragno (Casa Blu aps), Laura Busato (Cooperativa Aster Tre), l'Assessore Leonardo Nicolai, e Cristiana Sartori (Cooperativa Aster Tre). Fonte: Comune di Vicenza

"Gli interventi preventivi e continuativi, programmati e coordinati da personale qualificato, mirano a ridurre l'incidenza di fattori nocivi alla buona crescita e contribuiscono ad una migliore qualità della vita", ha aggiunto Laura Busato, della Cooperativa Aster Tre. "L'educazione alla gestione del tempo libero, aspetto generalmente considerato di secondaria importanza, è invece fondamentale: la socializzazione non va intesa solamente come una meta da raggiungere, ma è un 'modo di essere', un bisogno di incontrarsi e di stare insieme rapportandosi e confrontandosi in modo corretto con l'altro".

La socializzazione è essenziale per il Centro Zona Tre

Specialmente considerando la popolazione giovane, solitamente meno considerata rispetto ad altre questioni, la creazione di uno spazio dove potersi incontrare e spendere del tempo assieme non farebbe altro che giovare alla costruzione di una comunità, specialmente se quest'ultima cominciasse dalle relazioni che si costruiscono tra giovani.

"In questo lungo percorso di pregressivo sviluppo nel territorio e del territorio", continua Busato, "il Centro Zona Tre è lo spazio fisico e sociale in cui ogni individuo vive, si esprime, stringe le sue relazioni laddove la prevenzione è il primo degli strumenti utili alla crescita della popolazione per la soluzione di problematiche legate ai fattori di rischio della vita quotidiana".

Le iniziative messe a disposizione

In collaborazione con il Focus giovani, una rete attiva da anni nell'ambito educativo e giovanile, il Centro Zona Tre propone una moltitudine di servizi e programmi, volti a ispirare, educare, e impegnare minori e giovani nelle loro attività di svago.

Tra le attività offerte vi sono l'educazione e il supporto scolastico, tutti i pomeriggi dal lunedì al venerdì, dalle 15.00 alle 18.00, e il sabato mattina, dalle ore 10.00 alle 12.00. Questo permette ai ragazzi di essere assistiti da un tutor nelle sessioni di studio. A questi si affiancano corsi di lingua, di musica, e altre attività culturali, per permettere ai ragazzi di esprimere al meglio la loro creatività, oltre che a sviluppare nuovi talenti.

Laboratori e Workshops

Altra offerta del centro è quella dei laboratori educativi, finalizzati allo sviluppo delle cd. soft skills, oltre ai programmi di educazione ai rapporti interpersonali, alla relazione non violenta, alla pace e gestione dei conflitti. A questo si aggiungono quei programmi dedicati alla coeducazione intergenerazionale tra anziani e bambini; alla progettualità economica e del valore del denaro; agli incontri di orientamento professionale e mentoring.

Infine, al Centro sarà possibile partecipare a sessioni di giochi da tavolo, tornei, escursioni ed eventi, che si organizzeranno anche durante il periodo estivo, al fine di promuovere uno stile di vita sano e attivo, e allo stesso tempo di divertimento, socializzazione e di sviluppo.

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