A Vicenza

19enne aggredito e rapinato ai giardini Salvi da una baby gang, trovato uno dei responsabili

L'aggressione al 19enne, con pestaggio e uso di spray al peperoncino, è avvenuta sotto agli occhi della sua ragazza: rubato il suo marsupio con telefono, documenti e Poste Pay

19enne aggredito e rapinato ai giardini Salvi da una baby gang, trovato uno dei responsabili
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Nel pomeriggio dello scorso 9 aprile 2024, un gruppo di ragazzi ha aggredito e rapinato un giovane 19enne che si trovava nei pressi dei giardini "Salvi" di Vicenza insieme alla sua ragazza. Gli aggressori gli hanno rubato il telefono, i documenti, e la carta di credito Poste Pay.

(in copertina: immagine di repertorio)

L'aggressione in pieno giorno

Si trovava con la ragazza nei pressi dei giardini Salvi, il 19enne vicentino rimasto vittima di un'aggressione, da parte di un gruppo di ragazzi, lo scorso 9 aprile 2024. Il 19enne era seduto su una panchina, quando è stato avvicinato da un gruppetto di giovani, i quali lo hanno aggredito, spruzzandogli dello spray al peperoncino.

Una volta a terra, hanno iniziato a picchiarlo, colpendolo con calci e pugni, fino a prendergli il marsupio, con all'interno il telefono, i documenti, e una carta di credito Poste Pay.

Fortunatamente altri ragazzi hanno assistito alla scena e hanno chiamato subito il 112. Dalla segnalazione, i Carabinieri di Vicenza hanno dato inizio la ricerca dei responsabili, inoltrando le informazioni a disposizione anche al dispositivo esterno dell'Arma.

Trovato uno dei responsabili

Durante le indagini, una pattuglia impegnata nella zona dei giardini Salvi aveva notificato la presenza di diversi ragazzi aggirarsi per i giardini con un fare sospetto, e pertanto sono stati sottoposti a controllo. Tra questi, gli agenti si erano accorti di uomo, di origine straniera, mentre si aggirava nei pressi di un esercizio pubblico.

Dai controlli preliminari il giovane, un 20enne di origine egiziana, è stato trovato in possesso della Poste Pay, rubata alla vittima durante l'aggressione. Poco prima dell'arrivo dei Carabinieri, il giovane aveva cercato di utilizzarla per fare degli acquisti. Colto in flagrante, il 20enne è stato portato alla Procura di Vicenza, per il reato di ricettazione. La carta di credito, invece, è stata restituita al legittimo proprietario.

Nonostante sia stato arrestato uno dei responsabili, continuano le indagini per l'individuazione del resto del gruppo.

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