Vicenza, i parlamentari vicentini uniti: il Teatro Olimpico deve diventare monumento nazionale
Sindaco Possamai: "L’occasione per prendere consapevolezza del grande patrimonio che abbiamo e delle sue potenzialità"
Sono stati illustrati i disegni di legge presentati dai parlamentari vicentini per raggiungere questo obiettivo
Vicenza, i parlamentari vicentini uniti: il Teatro Olimpico deve diventare monumento nazionale
Era già stato annunciato che, dopo la Basilica palladiana anche il Teatro Olimpico, primo teatro coperto al mondo, avrebbe iniziato la sua corsa per diventare monumento nazionale attraverso una legge dello Stato.
Ieri pomeriggio, lunedì 16 otttobre 2023 all’Odeo del Teatro Olimpico, hanno illustrato i disegni di legge presentati dai parlamentari vicentini per raggiungere questo obiettivo. Presenti per l'occasione il sindaco Giacomo Possamai, del presidente dell’Accademia Olimpica Giovanni Fontana, del coordinatore del comitato promotore Vladimiro Riva, di numerosi parlamentari vicentini, del prefetto e dell’ex sindaco Francesco Rucco, l'onorevole Silvio Giovine e, tramite un video messaggio, il senatore Pierantonio Zanettin,
"Il segnale più bello di questo percorso - è il commento di Giacomo Possamai - è la comunione d’intenti di tutti i parlamentari che, in modo corale e bipartisan, sostengono questa nomina al Senato e alla Camera. Ottenuto il riconoscimento di monumento nazionale, la vera sfida sarà fare in modo che l’Olimpico, insieme alla Basilica, diventi una calamita per attrarre sempre più visitatori nella nostra città. Il titolo di monumento nazionale deve soprattutto rappresentare per noi vicentini l’occasione di prendere fino in fondo consapevolezza del patrimonio che ci è stato affidato e delle grandi potenzialità che ha ancora per raccontarsi al mondo."