Tumori alla testa e collo, la prevenzione "è la cura": al San Bortolo 5 giorni di visite gratuite
Per prenotare contattare direttamente la segreteria di reparto ogni giorno dalle 13.30 alle 15.30 al numero 0444 754131
Una diagnosi tempestiva può aumentare le probabilità di guarigione e la qualità di vita dei pazienti
Tumori alla testa e collo, la prevenzione "è la cura": al San Bortolo 5 giorni di visite gratuite
Una nuova campagna di prevenzione contro i tumori alla testa e collo prenderà il via lunedì 18 settembre 2023. Per 5 giorni , grazie alla campagna europea “Make Sense” di educazione e sensibilizzazione alla diagnosi precoce dei tumori del distretto testa-collo, promossa dall'Associazione Italiana di Oncologia Cervico Cefalica (AIOCC), si potrano prenotare visite gratuite di controllo.
Tumori "poco conosciuti", ma non meno diffusi: è necessaria la prevenzione
Non appartengono alla categoria dei tumori rari, ma non godono nemmeno dell’attenzione di altre forme tumorali da parte dell’opinione pubblica, e proprio qui sta tutta l’importanza della campagna europea “Make Sense” di educazione e sensibilizzazione alla diagnosi precoce dei tumori del distretto testa-collo. All’iniziativa aderisce anche l’U.O.C. Otorinolaringoiatria dell’ospedale di Vicenza, che dal 18 al 22 settembre offrirà la possibilità di effettuare una visita gratuita, dalle 8.30 alle 13.00 per un totale di circa 16/18 visite al giorno. L’obiettivo è appunto attuare un programma di prevenzione e diagnosi precoce di neoplasie del distretto testa-collo.
Ecco come prenotare una visita
L'accesso sarà su prenotazione, contattando direttamente la segreteria di reparto ogni giorno dalle 13.30 alle 15.30 al numero 0444 754131.
La campagna è aperta a tutta la popolazione, ma è rivolta in particolare a quei soggetti che presentano anche solo uno dei sintomi identificati in letteratura medica come possibili indicatori di una neoplasia, da almeno 3 settimane continuative, tanto è vero che è stato coniato lo slogan “1 per 3”. I sintomi sono:
- Dolore alla lingua
- Presenza di ulcere che non guariscono e/o macchie rosse o bianche in bocca
- Dolore alla gola
- Raucedine persistente
- Dolore o difficoltà a deglutire
- Gonfiore del collo
- Naso chiuso da un lato o perdita di sangue dal naso
Riconoscere i sintomi è fondamentale per sconfiggere la malattia: nei pazienti che ricevono una diagnosi precoce il tasso di sopravvivenza è dell’80-90% (se non è presente interessamento linfonodale, che determina una netta riduzione della sopravvivenza). Questo dimostra come una diagnosi tempestiva possa aumentare le probabilità di guarigione e la qualità di vita dei pazienti.
Fattori di rischio e incidenza
Va sottolineato che il tumore del distretto testa-collo è la settima forma di cancro più diffusa in Europa, con un tasso di mortalità molto elevato: delle 9.900 persone a cui è stato diagnosticato in Italia nel 2020, 4.100 risultano decedute entro la fine del 2022. Si tratta di un tumore che viene riscontrato più spesso negli uomini, colpiti con un’incidenza dalle due alle tre volte più alta rispetto alle donne, e nelle persone con più di 40 anni di età, sebbene le diagnosi tra donne e persone sotto i 40 anni stiano aumentando. I principali fattori di rischio per lo sviluppo della malattia (in particolare per i tumori del cavo orale, dell’orofaringe, dell’ipofaringe e della laringe) sono il consumo elevato di alcol e il fumo, che causano circa il 75% dei casi, e le persone che fanno uso di entrambi corrono rischi esponenzialmente più alti; ma da non sottovalutare è anche il Papilloma Virus Umano (HPV), responsabile di alcuni tipi di tumori cervico-cefalici.