Vicenza e Bassano

Terza dose vaccino anti Covid: in tre giorni 57mila prenotazioni tra Ulss 7 e 8

La grande accelerazione delle prenotazioni è stata registrata anche grazie all’invito alla terza dose, tramite Sms, inviato direttamente dalla Regione Veneto a tuti gli aventi diritto.

Terza dose vaccino anti Covid: in tre giorni 57mila prenotazioni tra Ulss 7 e 8
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La campagna per la somministrazione della dose “booster” del vaccino anti-Covid ha registrato una significativa accelerazione nel territorio della provincia di Vicenza.

Terza dose vaccino anti Covid, dati Ulss 8

La campagna per la somministrazione della dose “booster” del vaccino anti-Covid ha registrato una significativa accelerazione nel territorio dell’Ulss 8 Berica, con i cittadini che hanno immediatamente colto l’opportunità dei 96.000 nuovi posti in agenda per le terze dosi creati la fine della scorsa settimana.
Tra venerdì e domenica, infatti, sono stati ben 36.000 i cittadini che hanno prenotato il richiamo. Nella mattinata di oggi comunque, erano disponibili ancora 37.000 posti in agenda.

Il tutto grazie anche ad uno straordinario sforzo organizzativo compiuto dall’ULSS 8 Berica, come sottolinea il Direttore Generale, la dott.ssa Maria Giuseppina Bonavina:

"Abbiamo nuovamente incrementato i giorni e gli orari di attività dei Centri di Vaccinazione di Popolazione, con quello di Torri di Quartesolo che è tornato a essere attivo 7 giorni su sette e quelli di Montecchio Maggiore, Noventa e Valdagno attivi a rotazione in parallelo. A differenza della grande campagna di vaccinazione della primavera scorsa, stiamo affrontando questo nuovo impegno organizzativo garantendo anche tutte le attività ordinarie. Per questo motivo vorrei cogliere l’occasione per sottolineare il grande impegno di tutto il personale coinvolto nella campagna di vaccinazione in questa nuova fase che ci vedrà impegnati a somministrare la terza dose ad un numero molto più elevato di cittadini ora che entriamo in un periodo in cui la popolazione avente diritto, essendo trascorsi i sei mesi dalla precedente somministrazione, si farà molto più ampia".

La popolazione, in effetti, a fronte del significativo incremento dei casi di positività e dei ricoveri registrati nell’ultimo periodo, sembra avere compreso l’importanza di sottoporsi al richiamo:

"Sicuramente il vaccino si è dimostrato efficace nel proteggere la popolazione dal contagio e soprattutto dallo sviluppo della malattia in forma grave - sottolinea la dott.ssa Maria Teresa Padovan, direttore del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica dell’Ulss 8 Berica -: i numeri lo dimostrando. Gli stessi numeri, però, insieme alle esperienze di altri Paesi esteri e ai risultati di alcuni recenti studi, dimostrano anche che il livello di protezione dopo sei mesi si riduce in modo significativo, soprattutto per quanto riguarda la protezione dal contagio. Questo, insieme alle abitudini mutate per la stagione fredda, fa sì che il virus possa circolare molto di più rispetto a prima anche tra i vaccinati e dunque tra la popolazione in generale. Di conseguenza, in questa fase il virus può raggiungere più facilmente i soggetti non vaccinati così come i soggetti vaccinati ma con fattori di rischio, che tra l’altro in genere coincidono con la popolazione per la quale è trascorso più tempo dalla vaccinazione. La terza dose, ormai somministrata in migliaia di dosi anche nella nostra azienda socio-sanitaria, si è dimostrata sicura, non abbiamo registrato casi di reazioni avverse significative e in generale non c’è motivo per cui chi ha già ricevuto il ciclo primario di vaccinazione debba avere dubbi sul richiamo".

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In ULSS 8 Berica, complessivamente sono 28.343 le terze dosi già somministrate, con un tasso di copertura arrivato al 39,2% per gli over 80 (con 13.627 somministrazioni), all’8% nella classe di età tra i 70 e i 79 anni (3.533 iniezioni) e al 8% anche tra i sessantenni (4.280 somministrazioni).
Nel frattempo è già stata completata la campagna per il richiamo negli ospiti delle strutture residenziali per anziani.

Si ricorda che, per i cittadini di Vicenza e provincia che intendono prenotare la "terza dose" di vaccino anti Covid, è possibile accedere al portale dell’Ulss 8 Berica al seguente link. Inserendo il proprio codice fiscale e le ultime sei cifre della tessera sanitaria il sistema presenterà la prima data utile prenotabile.
L’Azienda invita i cittadini a consultare il proprio sito Internet per eventuali aggiornamenti sugli orari di apertura dei Centri di Vaccinazione di Popolazione.

I dati dell'Ulss 7

Sono stati ben 21.573 in tre giorni, tra venerdì e domenica, i cittadini residenti nel territorio dell’ULSS 7 Pedemontana che hanno prenotato la terza dose del vaccino anti-Covid, “bruciando” immediatamente oltre un terzo dei 50 mila posti in agenda creati dall’ULSS 7 Pedemontana fino al 28 febbraio 2022.
Più in dettaglio, le nuove prenotazioni sono state 7.702 nella giornata di venerdì, ben 8.808 il sabato e ulteriori 5.063 nella giornata di ieri.

"Una grande risposta all’invito che abbiamo rivolto a tutta la popolazione - sottolinea il Direttore Generale Carlo Bramezza -, a ulteriore conferma che la stragrande maggioranza della popolazione crede nel vaccino, se non altro perché ha già beneficiato in tutti questi mesi della protezione che esso assicura, e in generale dimostra un grande senso di responsabilità in un momento che è delicato, con un nuovo incremento dei casi di positività e di ricoveri di pazienti Covid".

Proprio il significativo peggioramento della situazione epidemiologica nelle ultime due settimane evidenzia l’importanza della campagna per il richiamo della vaccinazione anti-Covid:

"Il virus ha ripreso a circolare in modo importante e chi ha completato il ciclo di vaccinazione da oltre sei mesi non ha più le difese immunitarie che aveva questa estate - sottolinea ancora il Direttore Generale -. Senza considerare che con l’inverno si sta molto più al chiuso, dunque ci sono maggiori occasioni di contagio, e che a breve arriveranno le festività natalizie, periodo nel quale si moltiplicano le occasioni di contatto con familiari, amici e colleghi di lavoro. Per questa ragione è fondamentale prenotare fin da subito la terza dose, per rafforzare le proprie difese dal virus. E anche per chi non sono ancora trascorsi i sei mesi, è importante procedere già con la prenotazione: visto l’incremento delle richieste che stiamo registrando, il rischio altrimenti è quello di dover attendere per trovare posto quando sarà il momento".

La grande accelerazione delle prenotazioni è stata registrata anche grazie all’invito alla terza dose, tramite Sms, inviato direttamente dalla Regione Veneto a tuti gli aventi diritto. A questo riguardo, l’ULSS 7 Pedemontana ricorda però che tale Sms costituisce solo un promemoria, non la prenotazione di per sé della terza dose, che deve comunque essere fatta online attraverso il portale regionale accessibile anche dal sito internet dell’Azienda socio-sanitaria.

Fino ad oggi, in Ulss 7 Pedemontana sono state somministrate 18.367 terze dosi. Per il richiamo, la copertura è arrivata al 31,3% tra gli over 80, all’8% tra i settantenni e al 6,7% tra i 60-69enni.

Iniziano però a essere significativi anche i numeri tra i quarantenni e i cinquantenni, pari rispettivamente a 1.728 e 1.132 somministrazioni (rispettivamente il 2,9% e 2,1% del totale): in queste fasce di età, ai cittadini che già per il fine settimana avevano prenotato il richiamo (essendo stati tra i primi della loro classe di età a completare anche il ciclo primario) si sommano naturalmente gli operatori sanitari e i soggetti a rischio per patologia, che erano già stati abilitati in precedenza alla prenotazione della dose booster.

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