Superati i livelli di Pm10, Vicenza tra le allerte rosse
Secondo i dati dell'arpav, in aumento i livelli di smog nella regione Veneto. Domani allerta rossa per alcune province tra cui Vicenza
Le disposizioni contro l’inquinamento atmosferico da Pm10 nella città di Vicenza sono entrate in vigore dall’1 di ottobre 2023 e continueranno fino alla fine di aprile 2024. Queste però vedono una sospensione durante il periodo natalizio, ovvero da lunedì 18 dicembre 2023 a domenica 7 gennaio 2024, a prescindere dal livello di allerta.
I dati dell'arpav
Il bollettino emesso dall’Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto (arpav) segnala infatti che l’area di Vicenza nella giornata di Santo Stefano di ieri martedì 26 dicembre 2023 e oggi mercoledì 27 dicembre 2023, ha raggiunto il livello arancione 1, dunque con almeno 4 giorni consecutivi in cui si è superato il limite misurato e previsto del valore giornaliero di 50 µg/m³ del Pm10.
In allerta rossa
Per la giornata di domani, giovedì 28 dicembre 2023, il livello di allerta salirà a 2 e ciò significa che per almeno 10 giorni consecutivi si saranno superati i limiti giornalieri misurati e previsti. Sale così su di un insalubre podio Vicenza, seguita a ruota da Treviso, Padova, San Bonifacio, Mirano, Castelfranco V., le quali presentano la stessa reportistica.
Nel resto del Veneto
Una situazione migliore per Verona e Venezia con un livello di smog mantenuto a zero sino alla giornata di domani per poi entrare in allerta arancione. Tra queste anche Rovigo, Conegliano, Mansue’, San Dona' di P., Chioggia, Este, Monselice, Piove di Sacco, Cittadella, Bassano e Legnago.
Sorprendono invece le aree di Belluno, Feltre, Adria, Badia Polesine, Cinto Euganeo e Schio con un livello costante di allerta zero anche per le prossime ventiquattrore.
La mappa del bollettino al sito arpav