Il testamento

Sammy Basso: "State tranquilli, tutto questo è solo sonno arretrato...”

Il carattere e la forza d'animo di un ragazzo che nella sua breve esitenza si è imposto al mondo intero

Sammy Basso: "State tranquilli, tutto questo è solo sonno arretrato...”
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A Sammy Basso, nato a Schio il 1º dicembre 1995, che ha vissuto a Tezze sul Brenta (VI) ed è morto ad Asolo il 5 ottobre 2024, affetto ma anche ricercatore della progeria, malattia che provoca l'invecchiamento precoce, per studiare la quale si è laureato ed ha costituito nel 2005 l'Associazione Italiana Progeria Sammy Basso (A.I.Pro.Sa.B.) cosi che la si possa studiare anche in futuro. senza di lui, il 31 marzo 2025 verrà intitolato l'Istituto Omnicomprensivo di Montenero di Bisaccia (CB): la prima scuola italiana a lui dedicata.

Se con Laura e Amerigo, gentitori di Sammy, ci siamo dati appuntamento per una intervista di carattere più personale, mentre si avvicina il momento dell'intitolazione della scuola molisana alla quale essi stessi presenzieranno con il Ministro della Pubblica Istruzione Giuseppe Valditara, abbiamo sentito un amico del loro figliolo, per cogliere qualcosa in più della personalità e del carattere che hanno fatto di questo ragazzo maturato molto più di quanto non sia anzitempo invecchiato, un esempio fuori dal comune.

Sammy Basso con un gruppo di amici durante una cena da Sergio Dussin

Sergio Dussin, sostenitore della "Associazione Italiana Progeria - Sammy Basso" e suo grande amico ci dice subito:

"Sammy aveva un grande rispetto per tutto e per tutti; era sempre positivo e non l'ho mai sentito proferire giudizi su alcuno. A me, salutandomi, diceva: "Ricordati che la vita è bella, Sergio" il che, detto da lui la cui figura poteva solo farti immaginare quanto soffrisse, in senso lato, era un invito all'ottimismo più genuino e consapevole".

"Quante volte - dice Sergio Dussin - noi che la salute ce l'abbiamo, non sappiamo la fortuna che ci è stata data in sorte".

Sammy Basso al taglio della torta

"Insomma - insiste Sergio - io sono stato affascinato da Sammy e ho fatto mio il suo impegno per lo studio della progeria, ad esempio, aiutando l'Associazione che ha fondato".

Tu poi sei legato a Sammy Basso da altri due momenti molto personali:

"Si, era a cena da noi in Villa Razzolini Loredan di Asolo (TV) la sera che è morto. Era una bella serata di festa ed io però ero impegnato in un catering presso altra azienda.  Quando Sammy si è sentito male, mia figlia mi ha informato e mi sono precipitato ad Asolo dove lui è spirato davanti a me, in braccio alla sua mamma".

"Sammy non aveva bisogno di me - continua Dussin o il cuoco del Papa, come lo apostrofano tutti a Romano d'Ezzelino - per essere conosciuto ma, mio tramite, il Segretario di Stato del Vaticano, Cardinale Pietro Parolin, ha mandato un saluto perchè poi fosse letto al suo funerale".

Già, il funerale celebrato al campo sportivo di Tezze sul Brenta dove abitava e dove fu letto il suo "testamento" ovvero uno scritto che lui aveva preparato da tempo, del quale nessuno sapeva nulla e che era noto solo ad un suo intimo amico.

Quel "testamento" chissà quante altre cose potrebbe dirci eh, Sergio?

"Ne ho una copia e te la lascio volentieri: è così lunga però che non la potrai pubblicare, ma se la saprai sintetizzare bene ad uso dei vostri lettori, sicuramente dirà molto più di quel che ti ho saputo dire io sul conto di Sammy".

Grazie, Sergio, ma noi proviamo a fare di meglio e mandiamo i nostri lettori direttamente al testamento, sulla pagina FB di Sammy Basso: basta che clicchino qui: https://www.facebook.com/profile/100044193861295/search/?q=testamento

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